Tutto pronto a Paupisi per l’inaugurazione della panchina rossa in programma domenica 26 novembre, alle ore 10.30, in L.go G. De Marco in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Un momento organizzato dalla Pro Loco di Paupisi, in collaborazione con il Comune di Paupisi, che avrà il suo epilogo con un interessante convegno nella sala consiliare in p/zza Don Tommaso Boscaino, dal grande contenuto socio-pedagogico nonché sociale con i saluti istituzionali da parte del sindaco Antonio Coletta, del presidente dell’Unpli Provinciale Renzo Mazzeo e del presidente della Pro Loco di Paupisi Dario Orsillo.
E poi gli interventi di Sunny De Vita, vice Segretario di Cittadinanzattiva Campania e Cerchio delle donne, Rossano Bisciglia Vice presidente e operatore del CAM (Centro Ascolto Uomini Maltrattanti) di Firenze, Olga Robertazzi, operatrice antiviolenza e psicologa clinica, Angela De Nisco Presidente della consulta delle Donne del Comune di Benevento e Vice Procuratore Onorario presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Avellino ed infine Carminuccia Marcarelli coordinatrice dell’Osservatorio Anti Discriminazione di Cittadinanza Attiva.
Nel corso del dibattito anche delle testimonianze di donne abusate e maltrattate. A moderare il dibattito il giornalista Vittorio Vallone. La giornata si concluderà alle ore 18:00 con l’illuminazione di rosso della facciata comunale in piazza don Tommaso Boscaino. Rosso, il colore simbolo della manifestazione, per lanciare così il segnale di adesione di tutta Paupisi all’evento nato per dire no alla violenza di genere.
Ricordiamo che la Pro Loco di Paupisi ha già inaugurato altre panchine con diverse sensibilità verso problematiche: quella gialla sull’Endometriosi, quella lilla sulla Fibromialgia e quella di colore celeste sui diritti dei bambini.
“Mi complimento ancora una volta con la Pro Loco di Paupisi per il massimo impegno che mette nelle tante iniziative territoriali – afferma il sindaco Antonio Coletta -. E l’impegno in quest’occasione, in particolar modo ora che assistiamo a fatti di cronaca racapriccianti, è un ulteriore passo di un percorso di crescita verso una collettività e comunità unita nella promozione di una cultura che riconosce i diritti di ciascuno e il valore della vita di ogni persona”
La lotta alla violenza di genere – continua Coletta – passa anche attraverso la creazione di legami tra le persone, che siano ispirati ai valori del rispetto, della sensibilità, dell’umanità. Un impegno che non si limita alla celebrazione di questa Giornata ma che si concretizza nella capacità di ciascuno di vivere questa sensibilità nella propria quotidianità. L’installazione della panchina rossa nel cuore di Paupisi serve a ribadire con forza il no alla violenza sulle donne. Un problema che magari nei centri più piccoli appare lontano, in quanto si ritiene, sbagliando, che appartenga solo alle grandi città. Invece, non è così: questo è un tema che tocca tutti i territori e che chiama tutti ad un’assunzione di responsabilità e ad un impegno in collaborazione.”
“Mi auguro – conclude Coletta – che domenica ci siano tanti giovani perché senza le nuove generazioni non è possibile una vittoria nella lotta contro la violenza, che passa per il rispetto che ci deve essere tra uomini e donne e tra tutte le persone”