Riceviamo e pubblichiamo nota stampa del Comitato Genitori per la Scuola Benevento:
‘I genitori aderenti al comitato “Genitori per la Scuola Benevento” ritengono opportuno segnalare l’incresciosa e surreale situazione in cui si sono trovati stamattina 6 novembre 2023, alle 8:10 circa allorquando, già usciti di casa per accompagnare i propri figli alla scuola Capodimonte, facente parte dell’Istituto Comprensivo Sant’Angelo a Sasso, sono stati raggiunti da un messaggio Whatsapp nel quale veniva comunicata loro la improvvisa chiusura dell’edificio scolastico, per problemi di elettricità dovuti al maltempo di questi giorni.
Il maltempo avrebbe infatti provocato danni ed infiltrazioni che non consentirebbero l’uso della corrente elettrica.
Il condizionale è d’obbligo, in quanto i genitori non hanno avuto alcuna notizia certa relativa alle motivazioni che hanno spinto la Dirigenza Scolastica ad adottare un provvedimento di tale gravità che, dopo la prolungata chiusura dovuta alle festività appena trascorse e all’allerta meteo “Gialla”, priva ancora una volta i bambini del loro diritto allo studio e i genitori di un servizio fondamentale, peraltro senza alcun preavviso.
Nessuna comunicazione ufficiale è stata infatti rilasciata, se non uno scarno messaggio inviato tramite whatsapp, come se quest’ultimo rappresentasse un canale ufficiale di comunicazione tra scuole e famiglie.
Peraltro, va precisato che i genitori sono a conoscenza del fatto che, già in passato, problemi elettrici della scuola e cedimenti del controsoffitto sono stati causati dalla mancata pulizia delle pluviali che, a seguito della pioggia, si otturano per la presenza dell’accumulo di fogliame, provocando così la tracimazione dell’acque ed il loro ingresso nella scuola, con conseguenze gravi sulla struttura e sugli impianti.
Qualora l’attuale chiusura del plesso sia stata causata da un episodio analogo, i genitori chiedono che le Autorità preposte vogliano predisporre quanto necessario al fine di accertare le effettive responsabilità di chi è tenuto alla manutenzione e non la attua.
I genitori chiedono inoltre che in casi come questi il servizio mensa venga automaticamente ed immediatamente sospeso “d’ufficio”, onde evitare non dovuti addebiti a quelle famiglie che, vista l’assenza di preavviso, non abbiano potuto provvedere a richiederne la sospensione, per evitare di aggiungere ulteriori danni a quelli già subiti.’