E’ polemica sulle assunzioni del personale all’Ospedale San Pio di Benevento. Se da un lato la Regione Campania ne ha approvato il piano triennale del fabbisogno del personale, dall’altro, (rispettando il limite di spesa) ha anche imposto un tetto massimo sulle assunzioni che riguardano il triennio 2022-2024, che risultano troppo poche.
In sintesi la Regione ha dato l’ok per l’assunzione di 476 persone, ben al di sotto di quelle necessarie per colmare la carenza di organico, che necessiterebbe di 1077 unità che unite alle 1285 già in servizio andrebbero a formare l’organico ideale per il funzionamento dell’azienda.
Il commento del presidente nazionale della Cimo Fesmed, Guido Quici è tempestivo e sottolinea che i fondi per il personale in realtà ci sarebbero e si potrebbe colmare la carenza.
Sul provvedimento regionale non si sono fatte attendere le polemiche dei sindacati e dei politici, per i quali si tratta di una decisione che va a ledere il San Pio. Per il senatore di Fratelli d’Italia, Domenico Matera, il provvedimento della Regione “pone dei seri limiti in termini di nuovi ingressi’.
“Ancora una volta, la gestione De Luca penalizza il Sannio con i soliti tagli.- continua Matera- Abbiamo detto spesso che la sanità non è e non può essere un mero calcolo di ragioneria e lo ribadiamo oggi come ieri.
La sanità campana è a pezzi, nonostante nelle sue settimanali dirette il presidente De Luca sembra descrivere la Svizzera anziché la Campania. Ormai chiunque sa che, essendo la sanità di competenza regionale, le responsabilità non possono essere sempre scaricate ad altri ma servirebbe una giusta autocritica.
Sappiamo, purtroppo, che quest’ultima non arriverà mai. In compenso, speriamo che almeno le assunzioni previste si facciano davvero e al più presto”- conclude il senatore Matera.
Intanto sempre al San Pio, nonostante le difficoltà prosegue la procedura per l’assunzione di 11 anestesisti, sono 74 i candidati che dopo aver superato la prova scritta si preparano alla prova orale.
