La notizia del mancato pagamento dei rifiuti da parte del consorzio ASI nelle ultime dieci annualità. L’indagine condotta da Altrabenevento e portata in emersione da noi di Lab restituisce una pagina non proprio edificante di come si ossequiano le tasse da parte di un ente pubblico attraverso ben tre gestioni diverse che rimandano a tre situazioni di establishment politico alle spalle diverse.
Gestioni Perifano, Fortunato e per ultimo Barone che hanno accumulato 65mila euro di ammanco alle casse comunali e nonostante le ingiunzioni e in qualche caso anche i pignoramenti che nel corso di questi dieci anni sono stati effettuati dalle due società di riscossione Soget prima e Andreani poi. Il tutto rendicontato nei bilanci Asi, come le tabelle che abbiamo mostrato stanno a testimoniare.
Il presidente Barone, da noi intervistato, ha ammesso e c’era poco altro da fare, la mancata corresponsione decennale della tassa sui rifiuti e assicurato che il consorzio sta provvedendo a saldare il debito. Staremo a vedere. Nei prossimi giorni andremo a chiedere lumi anche a Luigi Diego Perifano, per cinque anni alla guida delll’Asi dal 2012 al 2017, e all’assessore alle Finanze del Comune di Benevento Serluca se nel periodo ormai lungo di sua competenza ha mai ravvisato l’urgenza di chiedere pubblicamente conto di questa assurda situazione.
Intanto Altrabenevento commenta questo ennesimo assalto alla diligenza delle casse comunali.
“Il Consorzio Area Industriale di Benevento non ha pagato 65.000 euro per la Tassa Rifiuti dal 2014. Il presidente Barone conferma solo in parte il debito che però è iscritto nel Bilancio ASI. Il direttivo percepisce ogni anno 107.000 euro per indennità di carica, perché non paga la TARI annuale di circa 8.000 euro?
Come evidenziato da Pompeo Nuzzolo, esperto di finanza locale, il Consorzio dell’Area Sviluppo Industriale di Benevento non ha pagato la tassa rifiuti dal 2014 al 2002 per un totale di 65.000 euro.
Luigi Barone, presidente del Consorzio in una intervista concessa a LAB TV sostiene che buona parte di questa cifra è stata già pagata da tempo, ma evidentemente non ricorda che nel Bilancio Consuntivo approvato dal Consiglio ASI a giugno 2023 sono chiaramente indicate nell’elenco dei debiti, le cifre dovute per TARSU o TARI per ogni anno dal 2014 al 2022.
Quindi il debito è riconosciuto dal Consorzio ASI e pertanto Barone deve spiegare perché non hanno pagato.
Tra il 2014 e il 2016 presidente era Luigi Diego Perifano, poi Fortunato Costantino e dal dicembre 2018 è subentrato Luigi Barone il quale certamente dagli atti del Consorzio avrà accertato perché ogni anno la TARI non è stata pagata oppure è stata pagata parzialmente.
Attualmente il Consorzio liquida regolarmente ogni mese le indennità di carica, al presidente Barone e agli altri quattro membri del direttivo, Domenico Vessichelli, Giuseppe Zollo, Alessio Augliese e Domenico Gazzella per un totale di 107.000 euro all’anno, possibile che non riesca a pagare circa 8.000 euro di TARI al Comune di Benevento?”