Quando il questore emette un ammonimento, sia nel caso di atti persecutori che di violenza domestica, informa la persona ammonita della possibilità di sottoporsi ad un programma di prevenzione organizzato dai servizi del territorio.
Anche la vittima viene informata della disponibilità di centri e servizi che possano fornirle supporto. Nasce cosi il protocollo Zeus presentato alla Questura di Benevento dalle Acli con l’associazione“A Voce Alta di Salerno”.
Le questure si sono attivate per favorire la “presa in carico” della persona ammonita, attraverso accordi con i centri specializzati.
Il protocollo prevede una sinergia particolare. Il Questore, ammonita la persona, la “invita formalmente” a prendere contatto con gli operatori per accedere ad un percorso gratuito di riflessione sulle sue condotte moleste, per esempio sulla difficoltà nel controllo della rabbia.
Durante la conferenza sono stati snocciolati dei dati sulla provincia di Benevento, circa 40 i casi di violenza e tra questi rientrano anche episodi che interessano gli uomini ‘violentati’ dalle donne. Oggi col protocollo si chiude un percorso preventivo.
Un percorso che parte anche dalle scuole con un supporto all’uomo..