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Ospedale Sant’Agata de’ Goti, Rubano: “Tempistiche già non rispettate, dalla riunione di domani tempi certi e soluzioni celeri”

Ospedale Sant’Agata de’ Goti, Rubano: “Tempistiche già non rispettate, dalla riunione di domani tempi certi e soluzioni celeri”

20 Settembre 2023 | by Maresa Calzone
Ospedale Sant’Agata de’ Goti, Rubano: “Tempistiche già non rispettate, dalla riunione di domani tempi certi e soluzioni celeri”
Attualità
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Il nodo sulla continuità dell’ospedale di Sant’Agata De’ Goti non è ancora sciolto e tiene col fiato sospeso la popolazione dell’intera area caudina e telesina.

Lunedì l’on. Francesco Maria Rubano ha visitato la struttura per sincerarsi della situazione che diventava sempre più ansiogena per la notizia di una immenente chiusura. Sul piazzale dell’ospedale arriva anche il comitato “Pro Ospedale”, spunta il primo strischione, sembra rivedere fotogrammi di qualche anno fa. Cronaca di un sit-in che annuncia tempesta.

Domani è il giorno del ‘tavolo tecnico’ che si terrà all’ospedale di Sant’Agata e che vedrà l’incontro con le direzioni e operatori del San Pio e del Pascale di Napoli.

Rubano, intanto attraverso una nota stampa precisa alcune questioni. “E’ assodato che ci sarà un trasferimento di un reparto dal ‘Pascale’ al ‘De Liguori’ poiché questo è un dato certo visto che il nosocomio napoletano sarà oggetto di lavori di ristrutturazione che rendono necessario quel trasferimento. Il tema della questione è altro, sono i tempi di tale trasferimento.

E’ quello il punto su cui la politica regionale ha fallito, infatti da marzo ad oggi nulla è stato fatto. Dall’incontro previsto domani, io e tutti i cittadini sanniti ci aspettiamo che venga fuori un

cronoprogramma certo, che non lasci dubbi sui tempi del trasferimento del ‘Pascale’ a Sant’Agata de’ Goti e sull’attuazione immediata del Decreto 41, così da impedire che, nel frattempo,

l’ospedale di Sant’Agata muoia, proprio nel momento in cui la sanità sannita ha bisogno di quella struttura- scrive Rubano che continua- La digì Morgante deve chiedere provvedimenti urgenti e risorse al governatore De Luca, perché i medici si dimettono poiché le politiche regionali hanno abbandonato il Sannio, si fugge dagli ospedali sanniti anche perché i sanitari si ritrovano a dover

operare sotto una ‘pressione’ che non è tollerabile, il tutto logicamente a scapito della salute dei cittadini”. conclude il deputato sannita Rubano.

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