Una marea di persone ha inondato, ieri mattina, le strade tra Mercogliano e Avellino. Straordinaria la partecipazione alla IX Camminata Rosa che quest’anno ha vista la partecipazione di oltre 10mila persone. L’iniziativa sulla prevenzione dei tumori ideata dal chirurgo e senologo Carlo Iannace, direttore della Breast Unit dell’ospedale Moscati di Avellino, raccoglie sempre più consensi.
Ciò anche grazie all’organizzazione impeccabile delle associazione Amos, Amdos e Noi in rosa. I partecipanti si sono riuniti in viale San Modestino e hanno raggiunto il Duomo di Avellino per la santa messa celebrata dal vescovo, S.E. Mons. Arturo Aiello, e la liberazione dei palloncini nel segno di The Power of Pink. Lungo il tragitto una sosta simbolica davanti al Centro per l’Autismo di Valle.
Un successo strepitoso, dunque, per l’appuntamento che ha registrato anche la presenza di una delegazione proveniente da Pietrelcina, la cui fiaccola, “Una Luce per la Vita” accesa nella manifestazione di maggio, è stata portata al Santuario di Montevergine dal gruppo Podisti Montellesi. Mentre tante sono state le testimonianze delle donne che hanno parlato della propria esperienza e di come la diagnosi precoce le abbia letteralmente salvate. Presenti, tra gli altri, anche il vice governatore Fulvio Bonavitacola, lo stesso Iannace e il primario di Onco-Ematologia del Moscati, Cesare Gridelli, e i sindaci di Mercogliano, Vittorio D’Alessio e Pietrelcina, Salvatore Mazzone.
