Lunedi il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin sarà a San Marco dei Cavoti “per avviare un confronto costante su tematiche energetiche ed ambientali riguardanti il territorio, si legge.” Lo farà rendendo visita alla IVPC, azienda delle rinnovabili che fa capo al Presidente di Confindustria Oreste Vigorito, nell’ambito di una iniziativa portata avanti dall’Onorevole Rubano di Forza Italia. Senza reticenze, siamo dell’avviso che un ministro della Repubblica, prima ancora di accettare l’invito di un privato e benchè mosso dalle più nobili delle finalità, privato che nel caso in questione è anche il presidente di Confindustria ed editore televisivo, debba prima recarsi in prefettura o al massimo in Confindustria, e li incontrare le istituzioni, che siano più o meno affini al suo partito questo non deve tenere conto. Ed è li che la stampa, almeno quella altra dal presidente Vigorito, deve se vuole fare la sua parte.
E’ un vecchio pallino, roba forse giurassica, che esprimemmo anche quando Gentiloni, in veste di Presidente del Consiglio, si recò presso gli stabilimenti Rummo o quando Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, se ne andò per cantine a Guardia Sanframondi tutti baipassando il Palazzo del Governo. O come quando l’ex presidente della Camera Fico intervenne ad una mostra fotografica in quel di Buonalbergo ” in veste privata”, ci fu detto, ma con la scorta di tutto punto attrezzata. E’ ormai un malcostume dilagante ma trasversalmente accettato il fatto di evitare l’etichetta nella considerazione che la forma non sia più anche sostanza e che un rappresentante del Governo se ne vada allegramente ospite ovviando all’etichetta di cui sopra. Mastella non ci sarà e lo possiamo anche comprendere, ma ne ha dato una motivazione ufficiale nel momento in cui lo abbiamo avvicinato