Aree interne e prospettive di sviluppo. È stato il leitmotiv di un convegno organizzato a Torrioni dall’amministrazione comunale e con un parterre di grande effetto composto da rappresentanti istituzionali, giornalisti, mondo delle associazioni e con la presenza di Totò Cascio, indimenticato enfant prodige del cinema italiano.
Uno sguardo d’insieme per circoscrivere le problematiche, dell’entroterra in cui privilegiare le specialità autoctone dal punto di vista dei prodotti doc, ma anche e soprattutto il rilancio dei borghi come luoghi dello spirito e di richiamo artistico e storico. Torrioni con Montefusco e Santa Paolina all’avanguardia in questa peculiarità.
Il tema economico e finanziario. I fondi del Pnrr che ad avviso del consigliere regionale Petracca saranno in mimina parte destinati dl sud e alla Campania in particolare, il senso di reazione ad una
condizione di subalternità espresso dal mondo associativo rappresentato da Teresa Meccariello e dall’ex presidente della provincia di Benevento Nardone con la sua disamina dei dati sugli squilibri sociali e geografici e l’esigenza di puntare sulle politiche agricole innovative.
Un incontro che è anche servito per affermare taluni concetti spesso tenuti da parte come cittadinanza attiva e partecipazione, approfondimenti e coscienza critica, elementi fondanti di una
possibile quanto impervia operazione di sganciamento dalla atavica rassegnazione ad un futuro incerto.
In ultimo la chiosa di Cascio, il suo esempio di vita, la sua malattia, il suo impegno ritrovato. Bello il parterre organizzato dal sindaco Oliviero, bravi anche gli astanti che hanno seguito con attenzione e interesse le due ore e più di dibattito.