La gestione provinciale dell’acqua necessita di attenzione e consapevolezza da parte di tutti. Ricordiamo che la Corte dei Conti solo pochi mesi fa ha bocciato le delibere adottate dai 35 comuni sanniti che avevano maldestramente seguito le indicazioni del Coordinatore del Distretto Sannita dell’EIC, Pompilio Forgione.
Così, il disegno di Mastella e del presidente della Regione De Luca è stato solo rallentato, ma adesso è necessario richiamare l’attenzione delle Amministrazioni Comunali e di tutti su un ulteriore fondamentale aspetto.
L’acqua è un BENE PRIMARIO che abbiamo sempre difeso e il risultato del REFERENDUM del 2011, deve essere preservato e sostanzialmente attuato.Da tempo come MoVimento 5 Stelle sosteniamo il grande impegno dei Comitati per l’Acqua Pubblica della Campania.
In virtù di questo impegno, insieme ad associazioni, sindacati e altri partiti chiediamo una gestione totalmente pubblica della GRANDE ADDUZIONE DELL’ACQUA DEL GARIGLIANO, DEL BIFERNO , DI CASSANO IRPINO e DI CAMPOLATTARO.
Nonostante le manifestazioni e le proteste svolte civilmente presso la sede della Regione Campana, il Presidente DE LUCA ha avviato, di fatto, il processo di privatizzazione delle fonti attraverso la gestione delle stesse da parte delle multinazionali.
Intanto, a novembre scadrà la concessione della gestione dell’Acquedotto Campano Occidentale. La Giunta Regionale, con la Delibera del 03 agosto scorso, ha previsto l’istituzione del nuovo sistema idrico integrato GRA, “Grande Adduzione Primaria di Interesse Regionale”, dando seguito alla precedente delibera nr. 312 del 31/05/2023 con la quale ha espresso atto di indirizzo per la predisposizione degli atti propedeutici alla Costituzione di una società mista pubblico/privata volta alla gestione del servizio GRA.
Il MoVimento 5 Stelle del Sannio condivide la mozione di indirizzo predisposta dai Comitati per l’acqua Pubblica della Campania, da presentare in tutti i Comuni, finalizzata a impegnare le Amministrazioni Comunali e i Sindaci a sollecitare la REGIONE CAMPANIA affinché provveda alla costituzione di una società a totale partecipazione pubblica per la gestione della GRA “Grande Adduzione Primaria di Interesse Regionale”.
Su questo tema il Movimento 5stelle ha avviato un confronto con Civico 22, con il PD provinciale e con Città Aperta, i quali hanno già sottoscritto e presentato al Comune di Benevento la mozione. Un confronto che ha aperto un dialogo su alcuni temi di interesse provinciale che metta al centro i cittadini al di là delle rispettive identità politiche. L’acqua è uno dei temi fondamentali che attiene all’intera Regione Campania per quanto concerne l’adduzione ma che per la nostra Provincia richiede uno sforzo ulteriore da parte delle forze politiche e delle associazioni che vogliono preservare il futuro dei nostri figli da una gestione, di fatto privatistica, che Mastella e i suoi sodali stanno perseguendo.
Auspichiamo che il confronto avuto con il PD e con le altre forze Civiche sia coerentemente sostenuto in tutti i Consigli Comunali della nostra Provincia a partire da Montesarchio dove, tra gli eletti del PD, in maggioranza, figurano il segretario cittadino e il Presidente del Consiglio Comunale.