Altrabenevento e la questione di Piazza Cardinal Pacca. Gabriele Corona fa il riassunto delle puntate precedenti ma in aggiunta al resoconto introduce nuovi spunti di riflessione : il decreto n. 98 del 1° marzo 2021, per esempio, emesso dal Ministero per i beni culturali- Commissione Regionale per il patrimonio culturale della Campania, che ha dichiarato piazza Cardinale Pacca di Benevento di Interesse Archeologico e quindi sottoposta a specifica tutela.
“La Soprintendenza Archeologica Caserta-Benevento ha espresso recentemente un parere favorevole in continuità con quello rilasciato a settembre 2021, pur sapendo che sotto l’intera area di Piazza Cardinal Pacca ci sono importanti reperti già noti da tempo.
Con un esposto presentato al Ministero della Cultura dal movimento “Altra Benevento è possibile” e dai consiglieri di opposizione al Comune di Benevento è stato segnalato il comportamento incomprensibile della Soprintendenza che risulta ancor più contraddittorio alla luce del Decreto 98 del 1°Marzo 2021.
Si tratta di un Decreto di grande importanza perché esisteva già quando la Soprintendenza ha autorizzato lo scavo nella piazza ma non è stato mai fornito neppure ai consiglieri che partecipano alla costosa Commissione PICS del Comune di Benevento.
Considerato che il suo contenuto è di indubbio interesse pubblico, lo trasmettiamo integralmente alla stampa e lo pubblichiamo sul sito www.altrabeneventopossibile.it . Particolarmente interessante è la relazione Storica Archeologica firmata dalla Soprintendenza di Caserta e Benevento.
Si legge: “L’aria di piazza Cardinal pacca, ubicata immediatamente a nord del teatro antico di Benevento e ad Ovest dalla cattedrale metropolitana di Santa Maria dei Piscopio, appare oggi completamente libera da edifici in conseguenza dei bombardamenti che hanno segnato il centro storico della città nel 1943.
Precedentemente, dall’età medievale, l’area era occupata dall’ecclesia San Jacopo a Foro e dall’ecclesia S.Stefano de monialibus de Foro.
L’imponente monastero benedettino di San Pietro delle monache era ubicato lungo il margine Sud dell’attuale Piazza in corrispondenza della prima cinta muraria alto medievale attestato a partire dal XI secolo la chiesa monastica era impiantata in un’aula pertinente ad un complesso termale. ….
Pur non essendo confermata l’ipotesi di parte del foro in piazza Cardinal Pacca bisogna segnalare la presenza diffusa di strutture murarie in opera laterizia e il resto di pavimenti datati tra il I e il II sec. d.C in parte ancora visibile in corrispondenza degli edifici moderni ”.
La relazione prosegue sottolineando che: “il rinvenimento di un’attestazione epigrafica con dedica Cesare Augusto et Colonia … oggi custodita del Museo del Sannio, permette di ipotizzare la presenza tra Piazza San Donato e piazza Cardinale Pacca del CESAREUM. La costruzione dell’edificio pubblico fu promossa da Vedio Pollione….”. … Dall’area della piazza proviene, inoltre, la statua di Domiziano in veste da Faraone riferibile alla decorazione del santuario di Iside e Serapide …”
La relazione si conclude sottolineando che dalle informazioni note da ricerche di archivio e da scavi effettuati in precedenza si evince che l’intera area di piazza Cardinale Pacca (vedi planimetria allegata) “riveste un interesse archeologico particolarmente importante per la ricostruzione della storia urbana della Benevento romana e medievale; si propone dunque di concludere con esito positivo la verifica di interesse culturale ai sensi dell’articolo 12 del decreto legislativo 42/2004 dell’immobile un oggetto, al fine di garantire la tutela delle evidenze archeologiche note e di quelle non ancora portate alla luce”.
Questa proposta della Soprintendenza è stata dalla Commissione Regionale per il patrimonio culturale della Campania che il 1°marzo 2021 ha emesso il Decreto di Interesse Archeologico e relativa Tutela di tutta la piazza Cardinale Pacca. Dopo pochi mesi, però, la stessa Soprintendenza ha autorizzato la costruzione dell’Info Point con pensiline per autobus turistici, in quella piazza “da tutelare”.