Un’estate rovente non solo dal punto di vista meteorologico ma che si sta distinguendo anche per un eccessivo aumento del costo della vita.
Da ogni fronte, dai viaggi, alla benzina, al cibo, il caro prezzi attraversa le spiagge e fa salire i costi di una giornata al mare dove in alcuni luoghi si arriva a spendere per ombrellone e lettino anche 1200 euro al mese. Secondo le statistiche le spese per le vacanze in Italia stanno crescendo in modo esponenziale.
Ma c’era da aspettarselo visto l’andamento dell’inflazione e il permanere dei prezzi alti di energia e carburanti che vanno ad influenzare tutti gli altri settori.
Chi è riuscito ad andare in vacanza quest’anno si è imbattuto in prezzi maggiorati delL’8,9% rispetto al 2022. Ma il rialzo dei prezzi non incide solo sulla vita cittadina o nelle località di mare, l’inflazione sta colpendo anche i piccoli comuni dove anche la spesa quotidiana rasenta prezzi proibitivi per le famiglie.
I prezzi bollenti sono stati al centro del ciclone mediatico con i casi più emblematici come la mezza minerale pagata 3 euro, il costo di 2 euro per il piattino per la condivisione di un pasto, una porzione di insalata di riso da asporto 8 euro, follie estive che si riscontrano su scontrini che sembrano emessi da boutique di lusso.
L’impennata dei costi dei carburanti poi colpisce tutti, e adesso che è iniziato il grande esodo per il rientro gli italiani si troveranno a dover fronteggiare i rincari di benzina dove anche al self può costare 36 centesimi in più e il gasolio 88 centesimi sopra la media.
Prendendo ad esempio il prezzo medio della benzina self in autostrada troveremo aumenti di 3,4 cent al litro, pari a 1 euro e 70 centesimi per un pieno di 50 litri. Male per chi ha un’auto alimentata a gasolio che dovrà spendere 7,8 cent al litro in più, pari a 3 euro e 90 cent a rifornimento.
I prezzi sono indicativi e cambiano da regione a regione, il Molise ad esempio è dove il pieno di carburante ha subìto il maggior incremento di prezzo: 2 euro e 20 cent. Al 2° posto Bolzano dove un rifornimento di benzina costa 1 euro e 95 cent in più e al terzo posto la Campania con 1 euro e 85 cent a pieno.
Anche per il gasolio la regione meno virtuosa resta il Molise con 4 euro e 50 cent in più per un rifornimento. Al secondo posto la Campania: 4,35 euro in più per riempire il serbatoio.
