La CONFSAL Funzioni Locali, rappresenta e osserva, “CHE CON DETERMINA DIRIGENZIALE – SEGRETERIA GENERALE DEL COMUNE DI BENEVENTO N. 55 DEL 07 AGOSTO 2023 – REGISTRO GENERALE N. 1699 DEL 07 AGOSTO 2023, pubblicata all’ Albo online al n. 3842 dal 10 agosto 2023 sino al 25 agosto 2023, SONO STATE MESSE IN LIQUIDAZIONE LE INDENNITA’ DI FUNZIONE DEL MESE DI LUGLIO 2023 PER SINDACO, VICE SINDACO, ASSESSORI E PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI BENEVENTO, DISTINTO PER FUNZIONI ED IMPORTO ED ONERI RELATIVI ALL’ IRAP, COME SEGUE :
– SINDACO pari ad EURO 3.860,42 (al mese x 12) N.B.: che con Nota prot. n. 4722 del 13 gennaio 2023, il Sindaco ha manifestato la volontà di percepire una indennità annua nella misura di EURO 46.325,00 .
VICE SINDACO pari ad EURO 6.008,76 (al mese x 12) .
ASSESSORI AL 100% N. 3 pari ad EURO 4.807,01 (al mese x 12) .
ASSESSORI al 50% N. 5 pari ad EURO 2.403,51 (al mese x 12) .
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO pari ad EURO 4.807,01 (al mese x 12)
La CONFSAL Funzioni Locali, rappresenta ed osserva altresì, ” che le predette Indennità di funzione con il relativo incremento, sono state previste nella Legge di Bilancio 2022 approvata in via definitiva dal Parlamento il 29 dicembre 2021 dall’ art. 583 all’ art. 587, come richiamata nella tabella parte integrante della Determina Dirigenziale n. 55 del 07 agosto 2023 Registro generale n. 1699 del 07 agosto 2023 in epigrafe citata “.
A questo punto viene spontanea una riflessione come CONFSAL Funzioni Locali : ” NON VORREMMO MAI CHE NEI COSTI DELLA POLITICA SOCIALE E RAPPRESENTATIVA SI POTREBBE PREVEDERE ANCHE LA 13^ MENSILITA’ SOSTENUTA SEMPRE DALLE TASSE DEI CITTADINI CONTRIBUENTI ? “
La CONFSAL Funzioni Locali, rappresenta e osserva e ritiene opportuno, ” che in un periodo di grave crisi economica e sociale che l’ITALIA sta attraversando anche per la guerra in Ucraina e da poco uscita dal COVID 19, aggiungendosi anche alla grave problematica e di risoluzione dei percettori del ” Reddito di Cittadinanza ” e agli elevati costi di gas, luce, alimentari, benzina e gasolio, tributi locali e nazionali, la stessa classe politica locale e nazionale, dovrebbero RINUNCIARE per un determinato periodo, alle predette INDENNITA’ DI FUNZIONE e VITALIZI e altri compensi spettanti agli stessi se previsti “.!
La CONFSAL Funzioni Locali, ribadisce ed osserva, ” che sarrebbe utile dopo un percorso di aggiornamento e formazione avviato dai centri per l’impiego, stabilizzare gli stessi percettori del ” Reddito di Cittadinanza ” cosiddetti occupabili negli organici degli Enti Pubblici (esempio: Giustizia, Istruzione, Sanità, Enti Locali, : Comuni, Regioni e Province e del privato), garantendo agli stessi, un sicuro futuro dignitoso e con un lavoro stabile e non più di precariato nei settori utilizzati e disciplinati con l’applicazione dei CCNL e leggi vigenti in materia di lavoro e direttive europee, alla pari di TUTTI i lavoratori contrattualizzati, sulle nuove misure di inclusione sociale e lavorativa garantiti dagli artt. 1,2,3,4, 35 e 36 della Costituzione “.
IL LAVORO E’ UN DIRITTO SEMPRE DA DIFENDERE IN DIFESA DELLA DIGNITA’ DEGLI STESSI CITTADINI E LAVORATORI BENE PRIMARIO ED UNIVERSALE E TUTELATO DALLA COSTITUZIONE E DALLA CARTA DEI DIRITTI DELL’ UOMO DELL’ UNIONE EUROPEA DIFENDIAMOLI .!
Il Coordinamento Provinciale Federazione CONFSAL Funzioni Locali Benevento e provincia.