Ci sono voluti quasi 10 anni per chiudere una vicenda che in ogni altra parte del mondo avrebbe il sapore di una brutta figura. I legittimi assegnatari dei 32 alloggi di Capodimonte, i cui ultimi anni li hanno trascorsi accampati in una scuola a Ponticelli, quasi non ci speravano più dopo l’ennesima delusione di luglio e già pensavano a come organizzarsi per settembre, dando per scontato che l’estate sarebbe volata via senza particolari novità. Ma a volte qualcosa sposta gli equilibri ed ecco che Acer comunica al Dipartimento di Benevento che domani potranno iniziare le procedure di consegna chiavi che dovrebbe sfociare nel contratto vero e proprio con tanto dio cerimonia in pompa magna al Comune ma dopo il Ferragosto. Ad ogni modo il calvario, come lo chiamano e a giustissima causa gli assegnatari, dovrebbe davvero essere terminato. C’è un ordine di servizio del 2 agosto di Acer che mette tutti e tutto al riparo da eventuali retromarce e tanto basta.
“E’ un traguardo di estrema importanza e per questo ringraziamo il presidente Lebro, il direttore Palagi, i funzionari ed i tecnici Acer che hanno lavorato con efficacia” dice Molly Chiusoilo, assesso0re all’urbanistica del Comune di Benevento. “Ora puntiamo a chiudere il cerchio con la consegna dei 20 alloggi sottotetto, per i quali si sta lavorando con eguale solerzia e che speriamo di poter consegnare in tempi brevi.” Domani verranno consegnate le chiavi, forse alle 16 ma con più probabilità alle 18 col sindaco Mastella che intende esserci e non vede l’ora di incassare una boccata d’ossigeno dopo i giorni tesi della contestazone allo stadio e i veleni con Vigorito.