Riunione semibalneare della commissione Lavori Pubblici questa mattina a Palazzo Mosti. Inevitabile che la questione di Piazza Cardinal Pacca, alla luce della relazione prodotta dalla Soprintendenza, prendesse la ribalta rispetto alle altre questioni e così è stato. Presenti i soli Scarinzi e Guerra, il resto della commissione era collegato da remoto, i consiglieri hanno chiesto e ottenuto che per la prossima settimana si riunissero in forma congiunta le Commissioni LLPP e Pics per esaminare lo stato dell’arte così come conferma Gigi Scarinzi presidente della commissione LLPP
Nel dettaglio, la relazione composta da due pagine, a cura del dottor Foresta e firmata dal responsabile del procedimento Di Muccio e dal Soprintendente Leva, è datata 25 luglio e annota prescrizioni precise. Predispone, per esempio, l’esecuzione dei lavori del front office in corrispondenza del settore E, lo scavo delle tombe tanto per intenderci, quello più grande al centro della piazza.
La parte più interessante è quella in cui Foresta dispone che debbano essere proseguite le indagini archeologiche in profondità nell’area del settorre E che è quella dello scavo grande e che i reperti ritrovati debbano essere oggetto di restauro ad opera di un professionista restauratore che il Comune dovrà selezionare ma il cui curriculum dovrà essere visionato preventivamente dalla Soprintendenza. E qui interviene la cautela maxima che impedisca a ditte senza i requisiti richiesti di eseguire operazioni per le quali non c’è la relativa competenza tecnica. Per dirla in breve i requisiti SOA che la ditta che ha eseguito lo scavo grande non aveva.
le dichiarazioni nel video che segue