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Benevento, le sedici richieste della Rete Ambientalisti e Animalisti al Comune

Benevento, le sedici richieste della Rete Ambientalisti e Animalisti al Comune

25 Luglio 2023 | by redazione Labtv
Benevento, le sedici richieste della Rete Ambientalisti e Animalisti al Comune
Attualità
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Questa mattina la RAAB (Rete Ambientalisti e Animalisti Beneventani), invitata a partecipare ad una commissione consiliare a palazzo Mosti, ha presentato una lista di buone pratiche per il contrasto alla zoo-criminalità e per il sostegno ai volontari che a Benevento si occupano degli animali cittadini.

Oltre ad aver ovviamente ribadito la necessità di una maggior efficienza di controllo e di coordinamento degli enti locali tra loro (Comune, Servizi Sociali, forze di polizia, cooperative sociali, istituzioni scolastiche) e tra le stesse ed il tribunale minorile, sono stati identificati 16 punti per andare incontro a vere e proprie emergenze locali.

Mostrato il documento, alla presenza di consiglieri dimostratisi disponibili, ora tocca al consiglio comunale, agli assessorati competenti e alla volontà dell’amministrazione comunale, prenderne atto e decidere se e quanto soddisfare le richieste da parte del mondo del volontariato beneventano. Le richieste sono le seguenti: affidare una sede alla RAAB (o associazione della stessa) per avere un luogo di incontro, lavoro ed utile alle emergenze, preferibilmente con spazi aperti; individuare uno sportello comunale: un ufficio che si configuri quale interfaccia diretta con i volontari animalisti e ambientalisti cittadini; istituire eventuale numero verde; installare telecamere nelle zone più critiche della città; partecipare effettivamente alla realizzazione di un progetto di gattile; stilare un protocollo d’intesa con ordine veterinari per orari notturni ed emergenze, tenendo conto che i gatti sono responsabilità del Comune; dedicare uno sconto sulle tasse comunali per chi adotta; realizzare progetti scolastici per l’educazione civica ambientale e per il rispetto degli animali, anche in collaborazione con la Regione Campani; avviare una campagna di informazione su diritti e doveri in caso di zoo-criminalità; stilare protocolli di intesa con LINK Italia sia per la gestione del fenomeno sia per la formazione di personale, in particolar modo delle scuole; acquistare cibo per colonie feline; disporre contenitori per raccolta offerte in negozi e uffici; patrocinare eventi di beneficenza; organizzare spesa solidale di cibo e farmaci in supermercati, negozi per animali e farmacie; non ospitare circhi che sfruttano animali, secondo proposte LAV; bonificare la città dall’uso illegale di botti e fuochi artificiali

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