A farsi carico dell’importante problematica legata alla mancanza del medico a bordo delle ambulanze, c’è anche il comitato neo costituito “No Demedicalizzazione 118 Fortore- Miscano” che vede in prima linea Andrea Cormano, che di professione fa proprio il medico e che quindi ha maggiore contezza della situazione e delle criticità per il territorio.
Cormano nel corso dell’incontro che si è tenuto a Baselice, ha parlato proprio delle difficili condizioni a cui può andare in contro la popolazione in condizioni di emergenza.
E ha portato l’esempio di un fatto realmente accaduto che è l’emblema della criticità.
“A Foiano un motociclista è andato a sbattere contro un’auto, chiamati i soccorsi arrivano nell’ordine prima l’ambulanza senza amedico a bordo, poi vista la gravità del caso si attende l’auto medica
e infine si richiede la rianimativa, che da Benevento si ferma a San Marco dei Cavoti, non arriva nel Fortore. La situazione è insostenibile.
Il territorio che ne esce più colpito da questa organizzazione è il Fortore – Miscano, con i comuni di San Giorgio la Molara, Castelfranco in Miscano, Ginestra degli Schiavoni, Buonalbergo”- conclude il medico.
La situazione non sembra trovare al momento una soluzione efficace che possa garantire e rassicurare il territorio, che però non abbassa la guardia.