Si chiama “Letture inclusive e creazioni esclusive” ed è una iniziativa di estremo interesse e che mira a mettere insieme esperienze tra ragazzi con la sindrome di Down e ragazzi normodotati in un progetto che vede al centro la lettura e dal titolo evocativo “…e lessero tutti felici e conenti.” L’obiettivo è quello della integrazione e i risultati sono più che lusinghieri e stanno a dimistrare che lavorare su questi ragazzi, che una società distratta se non ostile ritiene solo dei portatori di disabilità, da invece risultati assai significativi e di grande impatto emotivo. Ne è convinto il Comune di Benevento, in testa l’assessore alla Cultura Antonella Tartaglia Polcini, nè convionto anche Riccardo Derna presidente dell’AIPD, l’associazione italiana persone down che così si è espresso al nostro microfono
Il Comune di Benevento sempre sensibile a questi temi. Lo è particolarmente il sindaco Mastella da sempre molto vicino a tematiche simili. E il progetto “e lessero tutti felici e contenti”, di stanza presso la Biblioteca comunale a palazzo Paolo V, è naturalmente inquadrato in questa vena di sensibilità.