A Piazza Cardinal Pacca tra politica, cittadinanza e qualche intellettuale. Proprio l’elite dell’intelighentja beneventana è un po mancata in questo dibattito che si è aperto in conseguenza della decisione, in vero opinabile, di andare a scuotere il selciato di Piazza Santa Maria per metterci un infopoint che qualche mente raffinatissima dell’Amministrazione o zone contigue ha voluto ostinatamente per poi arrendersi davanti a quello che è venuto fuori dalla piazza e dall’inevitabile intervento della Soprintendenza che non ha potuto fare altro che “consigliare” qualcosa di meno invasivo.
Soprintendenza che oggi è tornata sul luogo degli scavi con l’archeologo Foresta e il direttore dei lavori Iadicicco per un sopralluogo di natura tecnica. Bocche cucitissime ma è un fatto scontato. Gli intellettuali, si diceva. Abbiamo ascoltato l’architetto Bove, una delle personalità più prestigiose, che sui risultati degli scavi a Piazza Pacca ha idee in controtendenza.
Il tempio di Iside. Bove è dell’avviso che l’ubicazione sia altrove, dalle parti di via Camerario e di Piano di Corte in modo particolare. Nel frattempo l’opposizione chiede un Consiglio comunale sul tema in questione e ribatte sulla urgenza di una conferenza di servizi, per la definizione di attività di pianificazione futura dell’area interessata.
le dichiarazioni nel video che segue