E’ domenica d’estate ma Altrabenevento non molla la presa sugli scavi di Piazza Cardinal Pacca. Secondo quanto riporta l’associazione di Gabriele Corona “nella piazza, prima del blocco degli scavi archeologici disposto martedì scorso dalla Soprintendenza, le ruspe hanno intercettato una copertura a volta probabilmente di un ambiente termale a lato dei reperti finora emersi. Si conferma così che tutta l’area recintata sulla quale il Comune vorrebbe realizzare l’Info Point, è interamente occupata da preesistenze storiche.”
Gabriele Corona ci tiene a fa molto bene a sottolineare che “anche grazie a queste nostre iniziative è nata la proposta della petizione on line, che abbiamo fortemente sostenuto, e anche la manifestazione organizzata da una parte dei consiglieri comunali di opposizione che chiedono al Comune una non meglio definita “Conferenza dei Servizi”, con i quali non è stato possibile concordare la partecipazione unitaria di Altra Benevento, pur da noi proposta, per martedì 27 giugno.” Altrabenevento quindi non ci sarà ma annuncia una ulteriore scadenza prevista per il 3 di luglio, “un convegno con la partecipazione degli autori degli studi ufficiali degli Enti competenti sull’area archeologica e dei rappresentanti di varie associazioni culturali, al quale è stato invitato anche il Funzionario Archeologico della Soprintendenza, Simone Foresta.”
Ed è proprio la Soprintendenza che Altrabenevento eleva a rango di interlocutore privilegiato. “Riteniamo che in questa fase l’interlocutore delle nostre iniziative sia la Soprintendenza Archeologica che nelle prossime settimane dovrà pronunciarsi sulla relazione appena presentata dall’archeologo che ha seguito gli scavi e decidere se autorizzare il Comune di Benevento a realizzare l’Info Point sulle preesistenze archeologiche da sotterrare. Prendiamo atto, a tal proposito, che a seguito della diffida di Altra Benevento al Soprintendente Gennaro Leva già pervenuta alla segretaria del Ministero della Cultura, i parlamentari di centro destra hanno annunciato la presentazione di apposite interrogazioni per chiedere al Ministero di finanziare, con un fondo straordinario, il completamento delle indagini in corso con ulteriori scavi in profondità.”