Nel pomeriggio di ogg, alle ore 17:30, il Vescovo di Avellino, Monsignor Arturo Aiello, ha proceduto alla dedicazione della Cappella attigua al Comando Provinciale dei Carabinieri alla Virgo Fidelis, patrona della Benemerita sin dall’11 novembre 1949, data della promulgazione di un apposito Breve apostolico da parte di papa Pio XII.
Con questa toccante cerimonia religiosa si è raggiunto un importante traguardo, quello della
riapertura dell’allora Chiesa dell’Immacolata che serviva la comunità ecclesiale del quartiere Speranza, chiusa agli inizi del 2019 per problemi strutturali.
Nel corso della dedicazione, Don Luciano Gubitosa, parroco di San Ciro Martire e rettore della neo-dedicata Cappella della Virgo Fidelis ha sottolineato l’importanza della riapertura del luogo di culto, e ne ha evidenziato la vocazione rivolta a moderni Martiri cristiani come il Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo d’Acquisto, sacrificatosi il 23 settembre 1943 per salvare un gruppo di civili durante un rastrellamento delle truppe naziste, ed il Rosario Livatino, ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990 e venerato come Beato e Martire della Chiesa Cattolica.
Ha infine ringraziato il Colonnello Luigi Bramati, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Avellino, che è stato tra i promotori della significativa iniziativa e che tra qualche giorno lascerà il vertice dei Carabinieri irpini per assumere un altro incarico.
Nella circostanza, erano presenti il Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, Comandante Interregionale Carabinieri Ogaden, che ha servito quale Comandante Provinciale irpino dal 2001 al 2003, il Sindaco di Avellino Gianluca Festa, e il Vice Parroco di San Ciro Don Antonio Fucci. Nel suo indirizzo di saluto, il Generale Rispoli ha sottolineato l’importanza della dimensione morale e religiosa per i militari dell’Arma, votati finanche all’estremo sacrifico per il bene comune, e per i quali esempi come quelli di Salvo d’Acquisto illuminano il quotidiano cammino del dovere e del Servizio.
Anche il Sindaco di Avellino ha rivolto un sentito ringraziamento per la riapertura di
luogo così importante per la memoria e il sentire collettivi della comunità avellinese.
Numerose i cittadini e i Fedeli della Parrocchia di San Ciro presenti alla cerimonia, a testimonianza dell’attaccamento all’Arma dei Carabinieri che da oggi potrà avere una Cappella dedicata alla propria Patrona.
La cerimonia è stata accompagnata dalle note musicali della Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri “Campania” che, al termine del rito, ha intonato una serie di brani musicali di forte richiamo popolare, sfilando in parata lungo il Corso Vittorio Emanuele, per la gioia dei molti cittadini, soprattutto bambini, del passeggio avellinese.