Non è ancora detta la parola fine sulla vicenda degli scavi di Piazza Cardinal Pacca a Benevento. L’interramento è previsto per la gran parte dello slargo ma la Soprintendenza Archeologica, come riferisce una nota di Altrabenevento, ha comunicato all’Ufficio PICS del Comune che deve essere ampliata l’area dello scavo all’ angolo con vico San Gennaro. Per gli scavi maggiori pare che non ci sia possibilità di prosecuzione e allora verrà realizzato questo infopoint multimediale che farebbe vivere al turista qualcosa di virtuale che invece è sostanza sotto i loro piedi. Perchè tutti ma proprio tutti sono dell’avviso che a una decina di metri di profondità potrebbe svelarsi una autentica miniera aurea, in termini archeologici, ma manccherebbero i soldi, così come ha affermato in una intervista rilasciata a noi di Lab il dirigente Iadicicco.
Altrabenevento parla di decisioni contraddittorie e tira in ballo le opposizioni che per martedi 27 si ritroveranno in piazza per
dire no al “riseppellimento” di quanto è già stato trovato sotto terra. “Sarebbe utile che gli stessi consiglieri acquisiscano informazioni precise con accesso agli atti, piuttosto che limitarsi alle notizie generiche apprese nelle dispendiose e inutili commissioni consiliari”, dichiara Gabriele Corona, secondo cui “non appena i consiglieri avranno acquisito i documenti, sarà possibile avere un quadro molto più chiaro della situazione per concordare iniziative davvero utili ad impedire la realizzazione del ridicolo ed inutile Info Point.
Su questa vicenda il silenzio quasi totale degli intellettuali. Non Elio Galasso, già direttore per un trentennio del Museo del Sannio che sulla questione ha detto la sua.
