Il bando per i lavori alla diga di Campolattaro (Benevento) sarà pubblicato lunedì 26 giugno 2023, sulla piattaforma della Regione Campania e sulle Gazzette europea
e italiana. La gara è stata indetta dalla Regione Campania che insieme con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato in totale circa 700 milioni di euro. E’ quanto riporta una nota del Mit.
La gara è finalizzata all’affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori, con procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Codice degli appalti. E’ previsto la stipula di un accordo quadro, facendo ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’indizione della gara fa seguito alla conclusione dell’iter autorizzativo secondo quanto disposto dal DL 77/2021 “Governance del Pnrr”, quale intervento strategico nazionale, nonché all’attuazione del protocollo di Vigilanza collaborativa tra il Commissario Straordinario dell’invaso di Campolattaro e l’Anac.
“La pubblicazione della gara per i lavori “dell’opera strategica nazionale”, così classificata dal Governo Draghi, di potabilizzazione della Diga di Campolattaro sul fiume Tammaro è un atto che assume straordinario rilievo per il Sannio, area di cerniera tra il Tirreno e l’Adriatico con eccezionali potenzialità di sviluppo. La notizia di questo bando di gara si attendeva da molto tempo. La strategica risorsa idrica per oltre 80 milioni di metri cubi d’acqua verrà incanalata per irrigare i campi e portare acqua in tutto il Sannio, impegnando risorse finanziarie per oltre 700 milioni di Euro” h a commentato il Presidente della Provincia Nino Lombardi
La Provincia di Benevento – aggiunge Lombardi – ha lavorato a lungo non solo per la manutenzione dell’impianto e per la realizzazione di alcune opere annesse, ma anche per assicurare finalmente, a 30 anni dall’ultimazione dei lavori dello sbarramento vero e proprio, lo sfruttamento del grande bacino idrico. Sottolineo il confronto ed il raccordo istituzionale che la Provincia ha avuto con la Regione Campania perché fosse sottoscritto ed approvato l’Accordo Quadro dell’agosto 2022 con il coinvolgimento delle Istituzioni, degli Enti strumentali e delle Rappresentanze sindacali del settore primario: quell’Atto ha consentito oggi di avviare la gara per lavori tra i più imponenti che il Sannio abbia mai visto”.