Un contesto naturale, ricco di rievocazioni storiche, ha fatto da sfondo alle “ConTémplazioni Vanvitelliane”, un incontro con Luigi Vanvitelli e la sua maestosa opera, nell’ambito delle celebrazioni vanvitelliane, in occasione dei 250 anni dalla morte.
Teatro dell’iniziativa culturale, il ponte Faenza, opera del grande architetto, location fantastica, nell’eleganza di un’ambientazione con abiti campestri, musiche e balli del Settecento. L’evento, organizzato dall’Innerwheel Club di Valle Caudina , in Interclub con InnerWheel Caserta Terra di Lavoro, Rotary Club Valle Caudina e Rotary Club di Sant’Agata de’ Goti, si è avvalso della preziosa collaborazione della Pro Loco di Airola e del supporto della Reggia di Caserta.
Oltre un centinaio di ospiti hanno gustato un tè in compagnia, calandosi nell’atmosfera tipica dell’epoca vanvitelliana. Per tutti, un gradito ricordo dell’evento: cartoline ad acquerello del ponte Faenza, con le loro iniziali impresse in oro zecchino. Tra i tanti presenti, anche il sindaco di Airola, Vincenzo Falzarano, il sindaco di Bucciano, Pasquale Matera, il primo cittadino di Sant’Agata dei Goti, Salvatore Riccio, il sindaco di Arpaia, Pasquale Fucci e il vice-sindaco di Moiano, Lucia Meccariello.
In rappresentanza della Reggia di Caserta, c’era Leonardo Ancona, responsabile Tutela e Valorizzazione del Bosco di San Silvestro e dell’acquedotto carolino. “Abbiamo contemplato Vanvitelli in questo luogo che dobbiamo riportare alla storia futura- commenta la presidente dell’Innerwheel Club di Valle Caudina, Caterina Meccariello – riscoprendo la storia passata e la bellezza che salverà il mondo. Lo abbiamo fatto con una duplice finalità: gustare un tè per godere il piacere della compagnia e vivere un momento di contemplazione di un artista del passato e del presente. E’ questo il messaggio da tramandare alle generazioni future: contemplare la storia in un luogo magico che ci riporta al passato e ci lega al futuro”.
Il presidente della Pro Loco di Airola, Franco Napoletano, sottolinea “l’impegno e la collaborazione con i Comuni e le associazioni del territorio, per sistemare l’area e far comprendere l’importanza di un’opera che abbiamo ereditato. Siamo fiduciosi nel supporto della Reggia di Caserta- continua Napoletano- per puntare su questo luogo come volano per il turismo nelle nostre aree interne, promuovendo il ricco patrimonio del ponte Faenza, nostra preziosa eredità, insieme alla Reggia di Caserta e all’acquedotto carolino.
Ringrazio l’Innerwheel Valle Caudina e le associazioni del territorio- conclude il presidente della Pro Loco – il servizio catering Eleganthe di Elena Campanile, l’associazione Fantasie d’Epoca di Napoli per la rievocazione storica, Passi e Note per i balli, i soci della Pro Loco di Airola che hanno ripulito l’area insieme alla Comunità Montana del Taburno, l’associazione “Nata Storia” e i Comuni di Moiano e Bucciano per la collaborazione”.