Sabato 17 giugno è stato un giorno di grande importanza per la tutela dei diritti delle persone affette da sclerosi multipla (SM) e patologie correlate poiché, nove sindaci si sono uniti per firmare la “Carta dei Diritti delle persone con SM e patologie correlate”. Questa iniziativa, promossa dal Comune di Circello e AISM, nasce con l’obiettivo di coinvolgere i sindaci del Tammaro e Fortore per avviare una cooperazione territoriale che possa garantire una maggiore consapevolezza, accesso alle cure e inclusione sociale per coloro che vivono con queste patologie.
La firma della Carta dei Diritti rappresenta un impegno tangibile da parte dei sindaci ad adottare politiche locali e promuovere azioni concrete volte a migliorare la vita delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate all’interno delle rispettive comunità. Presso il Centro Comunale Polivalente di Circello al Sindaco Giamclaudio Golia e all’Assessore di Benevento Antonella Tartaglia, presente all’incontro come delegata del Sindaco Mastella già firmatario della “Carta”, si sono uniti i sindaci:
1. Sindaco Luigino Ciarlo – Morcone
2. Sindaco Michele Iapozzuto – Colle Sannita
3. Sindaco Angelo Marino – San Marco dei Cavoti
4. Sindaco Antonio Zeoli – Santacroce del Sannio
5. Sindaco Simone Paglia – Campolattaro
6. Sindaco Luca Apollonio – Sassinoro
7. Assessore Daniela Meoli delegata – Castelpagano
La Carta dei Diritti sottolinea l’importanza di garantire l’accesso alle cure appropriate per le persone con sclerosi multipla e patologie correlate, includendo terapie innovative e servizi di riabilitazione. Inoltre, promuove l’uguaglianza di opportunità nel campo dell’occupazione, dell’istruzione e della partecipazione sociale, affrontando così le sfide che queste persone affrontano quotidianamente. “Quando a marzo decisi di firmare la Carta dei Diritti colsi subito l’appello del presidente Gianluca Pedicini di coinvolgere i colleghi sindaci iniziando dai comuni del territorio Tammaro/Fortore – dice Golia- sono fermamente convinto di quanto sia importante la sensibilizzazione pubblica sulle sfide affrontate dalle persone con sclerosi multipla e patologie correlate. È fondamentale combattere gli stereotipi e promuovere una comprensione più approfondita della malattia, al fine di ridurre lo stigma sociale e favorire l’inclusione delle persone affette nelle diverse sfere della vita.”
Roberta Pepe, rappresentante dell’AISM, durante il suo intervento ha sottolineato che è necessario promuovere una maggiore equità nell’accesso ai trattamenti e nelle politiche sanitarie per garantire che tutti i pazienti abbiano la possibilità di beneficiare delle ultime scoperte scientifiche e terapeutiche.
Si è discusso il bisogno di un miglioramento delle misure di supporto sociale evidenziando la necessità di politiche che favoriscano l’inclusione lavorativa, la protezione sociale e l’accessibilità ai servizi sanitari.
I sindaci che hanno firmato la Carta dei Diritti si sono mostrati favorevoli a promuovere politiche e iniziative che favoriscano l’accessibilità fisica e sociale per le persone con sclerosi multipla e patologie correlate, affrontando le barriere architettoniche, la discriminazione e la mancanza di sensibilizzazione.
La firma di questa Carta rappresenta un passo significativo verso la creazione di comunità più inclusive e consapevoli delle esigenze delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate. Si prevede che questa iniziativa stimolerà ulteriori sforzi e azioni concrete a livello locale e per garantire i diritti fondamentali di queste persone e migliorare la loro qualità di vita.
L’iniziativa ha ricevuto ampio sostegno dalla comunità dimostrando l’importanza dell’impegno collettivo per promuovere i diritti e il benessere delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate.