La vicenda del gattino lanciato da un giovane e postato su soicial ha provocato diverse reazioni. Primo fra tutti il sindaco di Montefusco, paese nel quale vive il giovane che attraverso un post su Facebook scrive:
‘Nella giornata di ieri è stato diffuso sui social un video che riprende un giovane che maltratta un gattino, lanciandolo nel vuoto in un dirupo.Il gesto crudele è stato attribuito, erroneamente, ad un giovane del nostro paese.Mi preme, a nome mio, dell’Amministrazione Comunale e della cittadinanza tutta, prendere le distanze da un simile, deplorevole comportamento che è, indubbiamente, da condannare. Contestualmente, anche se ciò non rende di certo meno grave quanto è accaduto, ritengo opportuno specificare che il ragazzo in questione non risiede né vive più a Montefusco, essendosi trasferito da qualche anno, insieme alla famiglia, in un altro Comune’.
Sul caso e’ intervento anche il deputato campano Francesco Emilio Borrelli che sempre sul proprio profilo facebook condanna il vile gesto del giovane:
‘Avendo riconosciuto l’autore dell’orribile gesto, il lancio del gatto, in tanti lo hanno contattato sui social ma il ragazzo non si è mostrato affatto pentito ma, anzi, ha rincarato la dose inviando un vocale su WhatsApp con cui dice di voler sfidare chiunque chieda giustizia per il gatto ucciso. In un’altra versione parla di un ipotetico videomontaggio di cui però non spiega il motivo. Abbiamo già provveduto a denunciare il tutto alle Autorità alle quali abbiamo anche indicato il profilo Instagram che ci è stato segnalato dai cittadini come quello appartenente al protagonista del video. Ci aspettiamo che si indaghi e si vada fino in fondo alla vicenda’