Su Piazza Cardinal Pacca o Santa Maria che dir si voglia, l’Amministrazione comunale di Benevento non è disposta a fare passi indietro. E’ lì che dovrà sorgere il terminal dei bus turistici, senza se e senza ma e in ultima battuta sia il vicesindaco De Pierro, che ha la delega ai Pics e sia Antonio Picariello, che è presidente della commissione relativa, lo hanno riaffermato con forza e non senza apprezzamenti di prassi e quasi mai privi di polemica nei confronti di chi nutre perplessità.
Il ritrovamento di vestigia del passato di fatto però bloccherà l’incedere dei lavori e proprio domani il Soprintendente Leva sarà in città e ci dirà lo stato dell’arte degli scavi, se proseguiranno e in che direzione e se ciò che è stato rinvenuto ha un pregio archeologico oppure no. Intanto Luigi Diego Perifano, portavoce di Alternativa per Benevento, interviene con una nota sulla questione e accusa l’Amministrazione di volere “anticipare le decisioni della Soprintendenza, senza che questa si sia ancora espressa”, Soprintendenza che, prosegue Perifano, “dovrebbe avere attivato la verifica preventiva dell’interesse archeologico.” Ma c’è chi, dall’interno della galassia mastelliana, ritiene che quella scelta sia cervellotica. E’ Gino Abbate che ritiene più congeniale l’attuale terminal di Piazzale Vari.
l’intervista nel video che segue
