La piattaforma logistica in Valle Ufita e lo scalo merci di Ponte Valentino sono opere complementari e devono essere realizzate. E’ questo, in breve, il contenuto del documento sottoscritto dai rappresentanti istituzionali irpini e sanniti, che si sono ritrovati questa mattina a Palazzo Mosti per un confronto voluto dal sindaco di Benevento Clemente Mastella. Hanno risposto all’appello i presidenti delle due Province, quelli di Confindustria, i sindacati di categoria, il presidente del Consorzio Asi di Benevento Luigi Barone, l’ex deputato irpino Luigi Famiglietti e i sindaci di Paduli e Apice. Assente il primo cittadino di Ariano Irpino, Enrico Franza e il presidente di Asi Avellino Pasquale Pisano.
Le due opere sono connesse alla linea Alta Velocità/Capacità Napoli – Bari e quindi strategiche per lo sviluppo delle aree interne. La loro realizzazione, però, è messa in dubbio dalle coperture finanziarie: i 26 milioni per il terminal logistico “Hirpinia” non sono sufficienti secondo le stime comunicate da Rete Ferroviaria Italiana – soggetto attuatore – mentre per lo scalo merci sannita si attendono i 30 milioni dal Fondo nazionale di sviluppo e coesione. Per cercare di uscire dallo stallo il governatore De Luca aveva ipotizzato di destinare in modo provvisorio i 26 milioni delle piattaforma logistica allo scalo merci. Da possibile terreno di scontro tra Irpinia-Sannio, però è nata una collaborazione tra le due province confluita nel documento firmato oggi.
Nel documento si legge dunque che “al fine di evitare facili strumentalizzazioni, è impegno condiviso delle parti firmatarie perseguire con ferma determinazione tutte le azioni che possano sostenere la realizzazione della piattaforma logistica denominata PLUS (Piattaforma logistica Ufita-Sannio) determinata dalla realizzazione degli interventi richiamati in premessa, incentrati sia nell’ambito del Pnrr ,così come previsto, sia sulle altre risorse all’uopo necessarie; il tutto in un’unica attività di programmazione regionale, nazionale e comunitaria”.
“I due progetti sono funzionali l’uno all’altro – spiega il presidente di Confindustria Avellino, Emilio De Vizia – Con questo documento unico vogliamo chiarire a chi è fuori da questa stanza (Regione, Governo ed RFI) che questo territorio dall’inizio sta collaborando e quindi non esiste contraddizione, non ha senso metterci l’uno contro l’altro e le due iniziative stanno in piedi insieme”.
“Con la sottoscrizione dell’accordo Plus, Benevento-Avellino danno vita ad una vera e propria joint venture, una partnership intelligente che supera e azzera forme dissennate e crepuscolari di contrapposizione territoriale. Abbiamo evitato che si consumasse la logica dei capponi di Renzo”, è stato il commento del sindaco di Benevento Mastella.
“Le forze istituzionali e produttive delle due province lavorano insieme perché gli impegni assunti sulla logistica in tema di risorse siano rispettati entrambi e in egual misura. Tutelando le rispettive progettualità e i rispettivi finanziamenti, con PLUS si fa squadra. E sono soddisfatto di aver favorito la realizzazione di un piano d’azione, che dopo un’ampia disamina e una collaborazione efficace, è stato sposato dai rappresentanti di Confindustria delle due province, dalle due istituzioni provinciali e dalle sigle sindacali, garantendo così al messaggio il massimo della rappresentatività istituzionale e sociale”.
“Questo documento vuole ribadire che i progetti nati singolarmente dovranno invece camminare insieme, sotto un’unica sigla garantendo un grande vantaggio a tutti” ha aggiunto il presidente di Confidustria Benevento Oreste Vigorito
le dichiarazioni nel video che segue
