Farmacia in pillole”. E’ questo l’intitolazione del percorso innovativo ideato e firmato “De Liguori”, in convenzione con l’Ordine dei Farmacisti di Benevento, che mira a far conoscere il mondo chimico-farmaceutico, nella sua pluralità di aspetti, ed a coordinare il sapere con il saper fare mediante la realizzazione di un’attività che presuppone le diversi competenze organizzandole in un continuo processo di apprendimento. Avvincente iniziativa quella promossa dall’Istituto di Istruzione Superiore di Sant’Agata de’ Goti, riferimento guidato dalla Dirigente scolastico Maria Rosaria Icolaro, nell’ambito della programmazione Pcto. Protagonisti gli studenti della classe terza del Liceo Classico con tutor interno la professoressa Caterina Pascolo ed interno la Dottoressa Luisa Ruggieri. Un progetto che unisce la ricerca teorica all’azione e mette in costante rapporto la scuola con realtà territoriali e lavorative. La farmacologia viene introdotta come ambito nuovo, non rientrando nei programmi curricolari, in modo da incuriosire gli studenti.
Il percorso affronta svariate tematiche, attraverso la progettazione di moduli.
Si parte conoscendo la figura del farmacista, il percorso universitario, la simbologia, gli ambiti di azione e gli sbocchi professionali. Si introduce il concetto di osservazione pratica attraverso lo studio delle varie formulazioni farmaceutiche da cui scaturiscono vere e proprie schede tecniche, realizzate dai ragazzi. Si affronta il concetto di farmacocinetica e farmacodinamica, lo studio del foglio illustrativo dei farmaci e le varie tipologie di ricette mediche attualmente in uso. Altro modulo importante è quello relativo alla dermocosmesi, trattato attraverso la conoscenza anatomica della pelle, delle varie patologie e tipologie; Come scegliere il giusto cosmetico e come farne un uso corretto in base alle esigenze e proprietà, come testare il cosmetico attraverso la misurazione del ph. Rientra nel percorso, poi, anche la biochimica della nutrizione attraverso lo studio delle biomolecole, del calcolo del BMI, dei test sulle abitudini alimentari, delle patologie metaboliche e degli squilibri alimentari, dell’importanza della dieta mediterranea. L’attività pratica e di laboratorio è imprescindibile:
“Farmacia in pillole” si conclude sempre con la realizzazione di un prodotto finale che possa racchiudere fisicamente tutto il lavoro svolto. La realizzazione del prodotto comprende tutte le fasi: ideazione, progettazione, creazione laboratoriale, confezionamento ed etichettatura. Nell’anno scolastico 2021/2022 è stata realizzata un’acqua profumata, in cinque diverse varianti tipologiche. Quest’anno, invece, una crema in tre tipologie: balsamica, idratante e tonificante. Imparare a pensare in modo scientifico coltivando abilità quali curiosità, intuizione, pensiero logico-spaziale, astrazione è il fine ultimo del progetto per arrivare a facilitare un raccordo e una collaborazione sempre più sistemica del mondo scuola con il mondo del lavoro rinforzando i meccanismi di trasmissione e conoscenza reciproche.