“Una Luce per la Vita – fiaccolata per i malati oncologici”. E’ la grande manifestazione in programma a Pietrelcina l’ultima domenica di maggio, dalle ore 17.00, organizzata da ‘The Power oh Pink’, ‘Futuridea’, da tante altre associazioni territoriali con il patrocinio del Comune di Pietrelcina. ‘Regista’ dell’evento il dottore Carlo Iannace, primario della Breast Unit di Senologia dell’Ospedale Moscati di Avellino che ha, tra l’altro, la fama di coniugare professionalità e umanità in maniera determinante per le sue pazienti. Notevole è la rete assistenziale che si è creata al suo seguito, con tante attiviste e associazioni di volontariato impegnate proprio nella divulgazione, condivisione e sensibilizzazione alla prevenzione.
Una rete che fino a qualche anno fa era irpino-sannita ma che oggi sta diventando regionale e il 28 maggio sarà proprio una manifestazione che travalicherà i confini provinciali. “Ringrazio di cuore il sindaco Salvatore Mazzone per la sua grande disponibilità e sensibilità mostrata – afferma Carlo Iannace – appena gli ho esposto l’idea di questa fiaccolata dal centro di Pietrelcina a Piana Romana. Debbo dire che già da tempo avevo in cuore di organizzare un evento nel Sannio per sensibilizzare la prevenzione oncologica. E ho scelto Pietrelcina, paese natale di San Pio, – spiega il dottor Iannace – perché Padre Pio ha testimoniato con la Sua stessa vita e con le opere il rispetto e la venerazione verso l’ammalato. Si prodigò a realizzare la ‘Casa Sollievo della Sofferenza’ che non doveva essere un ospedale come gli altri ma un luogo dove i malati si potessero sentire a proprio agio. Ecco perché Pietrelcina è il luogo giusto per questo evento di sensibilizzazione alla prevenzione e maggio è stato scelto perché è il mese della Madonna, tanto amata da San Pio”. Conclude Iannace: “La macchina organizzativa è già partita, già stiamo ricevendo tante adesioni, da molti paesi mi dicono che stanno organizzando dei pullman in modo da giungere a Pietrelcina con comodità. Nei prossimi giorni ufficializzeremo il programma dettagliato. Sono convinto che il 28 maggio ‘invaderemo’ Pietrelcina di foulard e di fiaccole sensibilizzando tutti a volersi bene e a preservare la propria salute attraverso la prevenzione. Solo così potremo andare avanti”.