Dopo l’installazione della panchina viola sulla Fibromialgia e quella azzurra sull’Unicef, inaugurate lo scorso 22 maggio e 19 novembre, arriva a Paupisi la terza panchina, stavolta di color giallo in occasione della Giornata Internazionale sull’Endometriosi. Si chiama Endopank, ed è un progetto che sta prendendo piede in maniera davvero entusiasmante in giro per l’Italia da diversi mesi. Sono 153 panchine in tutta Italia e questa a Paupisi sarà la prima in provincia di Benevento. Un gesto per ‘accendere’ anche sul territorio una luce sull’Endometriosi, una patologia ginecologica che colpisce oltre 3.5 milioni di donne in Italia ma ancora poco conosciuta.
L’endometriosi è una malattia piuttosto diffusa: secondo alcune stime, interessa almeno il 10% delle donne in età fertile, il 70% delle donne affette da sindromi e dolori pelvici e fino al 50% delle donne con problemi di fertilità. Si tratta di una patologia infiammatoria benigna a andamento cronico e recidivante, caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale al di fuori della cavità uterina in cui è normalmente contenuto.
La malattia ha un impatto notevole sulla qualità della vita della donna sia in termini di dolore fisico che di ripercussioni psicologiche (in particolare per il potenziale impatto negativo sulla fertilità).
L’iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Paupisi, in collaborazione con il Comune, mira a trattare tematiche importanti per sensibilizzare l’opinione pubblica, per far capire l’importanza della prevenzione e per offrire tutto il sostegno alle persone che soffrono di patologie che necessitano di un aiuto per riconoscerle e affrontarle.
La cerimonia si terrà domenica 26 marzo alle ore 10:45 con l’inaugurazione della panchina in piazza Pagani e poi il convegno “Endometriosi, dalla diagnosi alla vita di tutti i giorni” presso la sala consiliare in piazza don Tommaso Boscaino.
Ci saranno i saluti istituzionali da parte del sindaco Antonio Coletta, del presidente dell’Unpli Regionale Tony Lucido e del presidente della Pro Loco di Paupisi Dario Orsillo. Interverranno: l’ostetrica Teresa De Angelis, la psicologa Marianna Ottobre, la referente per la Regione Lazio dell’associazione “La Voce di una è la voce di tutte” odv Tiziana Genito e l’avvocata Carminuccia Marcarelli. Modererà il dibattito il giornalista Vittorio Vallone. Ricordiamo che questa patologia femminile colpisce circa tre milioni di persone solo in Italia e coinvolge globalmente la salute della donna con effetti psicofisici spesso debilitanti.