Torna prepotente il discorso sul possibile, adveniente parco eolico dalle parti di Pietrelcina. Una vicenda che ha creato un vespaio di polemiche, ha investito i livelli istituzionali creando un certro imbarazzo, vedi il possente scambio di accuse fra il presidente di Confindustria Vigorito, che della cosa non è parte, e il presidente della Provincia di Benevento Lombardi che ne opinava la ragione d’essere sostenendo la non congenialità del parco con la zona turistico-religiosa che è quella della città di San Pio. Insomma, un contraddittorio che non è mai stato tanto veemente e surriscaldato in senso assoluto dalle nostre parti.
E a rincarare la dose interviene una nota congiunta dell’Arciovescovo di Benevento Accrocca e del Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio Francesco Dileo nella quale le due personalità religiose esprimono “forti perplessità non solo perché non tiene conto di quelle che sono la vocazione e le potenzialità del comprensorio pietrelcinese, ma anche perché avrebbe ricadute negative sul territorio stesso e sulla sua popolazione”. Ne deriverebbe nocumento non solo al paesaggio ma anche a tutte le attività economiche che traggono beneficio dalla vocazione religioso-paesaggistica del territorio”.
Un messaggio espresso con umiltà, recita la nota, e tuttavia, assai chiaro e netto e che non contesta l’eolico tout court ma l’installazione dei pali in quella zona, tengono a precisare Accrocca e Dileo. Si è detto contrario anche il Comune di Pietrelcina. Il sindaco Mazzone è favorevole alla Comunità Energetica ma esprime fortissime perplessità circa l’ipotesi dell’eolico nella sua città.
le dichiarazioni nel video che segue
