Nella Giornata internazionale della donna, comunemente detta festa della donna, nel Comune di Arpaise, guidato dal Sindaco Vincenzo Forni Rossi, il giorno 8 Marzo 2023, si é svolto un flash mob in Piazza Matteo Renato Donisi, per omaggiare la donna e richiamare l’attenzione ai loro diritti.
Ad Arpaise la giornata della donna è iniziata in mattinata, in cui l’Amministrazione Comunale ha donato a tutte le donne del territorio le mimose, in serata la manifestazione ha preso il via con gli interventi del Sindaco di Arpaise Vincenzo Forni Rossi, della Vice Sindaco Concetta Covino e di una giovane concittadina che ha letto un monologo di Paola Cortellesi, alla presenza di un gran numero di donne e uomini della locale comunità, del Consigliere Comunale con delega alla Cultura, Turismo e Spettacolo Amato Iuliano, del Parroco di Arpaise e Terranova Padre Albert Franco Mwise, del Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Combattenti Guerra di Liberazione Sezione di Arpaise Giovanni Russo.
Tale giornata è stata istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne, ma anche le discriminazioni di cui sono state e sono ancora oggetto nel mondo, sarebbe stata istituita per ricordare un incendio che uccise tante operaie in una fabbrica di camicie a New York l’8 marzo 1909 ed è impressionante vedere come nella nostra lingua, alcuni termini che al maschile hanno il loro legittimo significato, se declinati al femminile assumono immediatamente un altro senso.
Nel corso degli interventi si è voluto cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di varia natura che riguardano il sesso femminile, come la violenza contro le donne, il divario salariale rispetto agli uomini, l’uguaglianza dei loro diritti.
Richiamata l’attenzione sulla pace nel mondo e in quei territori colpiti oggi da tanta crudeltà, sono spesso le donne infatti a cercare proprio la libertà e la pace, tante hanno lottato contro la guerra, in tutte le sue forme, contro la guerra religiosa, civile, fisica e mentale, il mondo sarebbe imperfetto senza la presenza della donna.
Dopo gli interventi, tutti i presenti in corteo, hanno raggiunto il Monumento ai Caduti, dove hanno deposto le mimose come messaggio di pace. Poi una piantina di mimosa è stata piantata nel viale comunale a ricordo di tale giornata e a monito delle generazioni future per il rispetto della donna.