Il Direttore Generale dell’Ospedale San Pio, Maria Morgante presente all’Assemblea annuale di Confindustria al Teatro Comunale di Benevento, si è soffermata a margine dell’incontro, sulla situazione dell’Azienda Ospedaliera commentando positivamente la Conferenza Stampa tenutasi ieri con gli otto direttori di dipartimento.
“A me ha fatto molto piacere che ci sia stata questa riunione dei capi di Dipartimento a difesa dell’Azienda, perchè il San Pio in regione Campania è il terzo ospedale per performance, i medici bene hanno fatto a difendere la propria professione – ha affermato la Morgante- Io dico sempre che c’è molto ancora da fare. C’è una forte coesione tra la direzione strategica e la direzione dei dipartimenti, quindi lavoreremo per migliorare e per aumentare la performance di questa azienda dando sempre maggiore assistenza a questo territorio”
La conferenza di ieri si è resa necessaria secondo i dirigenti medici, per fare luce sulle dinamiche interne come gli accessi al Pronto Soccorso, la fuga dei medici, che nell’ultimo periodo stanno ponendo il nosocomio in una posizione di svantaggio per quanto concerne l’immagine.
Sull’esodo dei medici le motivazioni sono strettamente personali , hanno spiegato i direttori di dipartimento, che hanno giustificato le partenze per questioni legate alla volontà dei colleghi di lavorare nella città di provenienza. Ma c’è poi una altro fattore, mancano gli specialisti sul territorio perchè sono pochi i giovani che scelgono questo tipo di carriera e il bacino di pesca è anche ristretto considerando la scarsità di popolazione. Mentre se ne parla, intanto un altro medico, questa volta della neurochirurgia ha già fatto i bagagli seguendo gli altri due andati via precedentemente.
Sulle problematiche dell’Ospedale il sindaco Mastella continua a chiedere chiarezza e soprattutto confronto con la Dg e l’Assemblea dei sindaci di cui è il presidente. La Morgante intanto appare serena e parla di rapporti lineari con il primo cittadino: “Il rapporto con il Sindaco è un buon rapporto, c’è la volontà di confrontarsi e di affrontare quelle che sono le problematiche che abbiamo nel nostro ospedale, con l’obiettivo comune di migliorare l’assistenza” ha concluso la Morgante.
