La minoranza di Pietrelcina ritorna sulla questione della gestione del servizio idrico nel Sannio con una nota del capogruppo di opposizione Alessio Scocca:
“E’ notizia di ieri – dichiara Scocca – che la Corte dei Conti Campania – Sezione Controllo, con pronuncia del 15.02.2023, ha bocciato senza riserve l’atto deliberativo di partecipazione alla costituenda società Sannio Acque così come proposto dal Coordinatore del Distretto Sannita. Tale schema era stato, come noto, già deliberato e quindi approvato da diversi consigli comunali della provincia di Benevento in modo frettoloso. Come gruppo “Avanti Pietrelcina” ci siamo da subito opposti invece a blitz in consiglio comunale fini a se stessi, sollevando dubbi sia nel merito che nel metodo, chiedendo, una volta in Aula, il rinvio della seduta per avere il tempo di approfondire la questione e consultare i cittadini, con il Sindaco che condivideva il punto e aggiornava la seduta a data da destinarsi.
La maggior parte dei cittadini, infatti, ignora ancora come di fatto si esca da Alto Calore e si stia costituendo una nuova società.
Col senno di poi – continua Scocca – alla luce del pronunciamento della Corte dei Conti, abbiamo evitato una deliberazione di consiglio comunale inutile quanto inappropriata, che avrebbe approvato atti poi rivelatesi illegittimi. La nostra richiesta di rinvio e la sua conseguente accettazione da parte della maggioranza ha evitato di fatto una brutta figura al Comune di Pietrelcina. Ora – conclude – avremo tempo di vedere, senza fretta alcuna, l’evoluzione della questione per deliberare in serenità sul futuro del servizio idrico a Pietrelcina e nel Sannio, decisione che riguarderà i prossimi decenni e che non può essere vittima di giochi politici del momento a discapito dei singoli comuni. Saper ascoltare la minoranza senza essere prevenuti a prescindere, a differenza del passato, segna senza dubbio un cambio di passo importante sempre avendo come unico interesse il bene di Pietrelcina”.