Sono terminate oggi le operazioni di recupero delle bare e delle urne al cimitero di Sant’Agata de Goti.
Tutti i feretri sono stati recuperati. Fondamentale è stato l’ausilio della gru che ha velocizzato le manovre di sollevamento dei loculi finiti nel fiume.
Proseguiranno, nei prossimi giorni, le operazioni di smaltimento dei detriti e i lavori per l’abbattimento dell’altra ala del blocco, nella quale sono state già effettuate le operazioni di estumulazione e successiva traslazione.
Si conclude così almeno dal punto di vista logistico una vicenda che ha gettato in un forte clima di amarezza la cittadinanza saticulana, soprattutto chi è stato toccato da vicino, per aver avuto un proprio caro tumulato proprio dove è avvenuto il crollo.
“Ringraziamo, in primis, i familiari dei defunti che hanno avuto fiducia e dimostrato enorme comprensione in questo difficile momento che tutta nostra comunità ha vissuto ed esprimiamo riconoscenza per tutti coloro i quali hanno contribuito alle operazioni di recupero dei feretri e messa in sicurezza dell’area”- le parole del sindaco Salvatore Riccio che in una nota ringrazia le Istituzioni,le Autorità, le Forze dell’ordine, le ditte incaricate del servizio, i dipendenti dell’Ente e i cittadini che hanno voluto esprimere solidarietà e vicinanza per questo terribile evento che ha scosso profondamente la comunità.