Il taglio di 150 lavoratori della Cam di Paolisi, parte del gruppo Dema controllato da Mediobanca. Una vicenda che rischia di creare un vulnus dalle propoirzioni rilevantissime per l’occupazione nel Sannio se dovesse tramutarsi in realtà. La volontà dell’azienda è chiara: chiudere le sedi pugliesi e ridimensionare fortemente quelle campane, Paolisi e Somma Vesuviana nonostante il know how raggiunto in questi anni e la fortew propensione all’eccellenza.
Ma per i vertidìci di Dema l’unico verbo che si comniuga è quello dui tagliare, à” per mancanza di commesse”, dicono dai vertici di Mediobanca. Ed allora stamattina Cgil Cisl e Uil e le rappresentanze delle RSU dei lavoratori hanno occupato per un paio d’ore la Statale Appia in segno di protesta contro la chiusura dell’azienda ad ogni forma di dialogo e di intermediazione. Compatto il fronte sindacale.
L’8 febbraio il tribunale di Napoli si pronuncerà in merito alla richiesta di concordato della società e si capirà jmeglio quale sarà il destino dei lavoratori in lotta.
