L’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università degli Studi del Sannio, quest’anno coincide con il “Giorno della Memoria”, non a caso l’Università ha il compito di trasmettere non solo saperi, ma anche valori, alle generazioni future.
“La memoria è un percorso fondamentale anche per guardare al futuro” queste le parole di Rossella Miccio, Presidente di Emergency, a cui è stata affidata la Lectio inauguralis “Il diritto alla cura”.
“Credo sia importantissimo ricordare quello che è successo non solo per restituire dignità alle vittime dell’olocausto, ma anche e soprattutto per evitare di ricadere negli stessi errori.
E’ una giornata che dovrebbe essere importante per tutti e non voglio entrare in polemiche politiche, ma spero e mi auguro che ci siano pilastri sufficientemente importanti a sorreggere la nostra società e che non ci sia colore politico che possa metterli in discussione”.
Ha affermato la Mucci che ha poi parlato della guerra in Ucraina: “Questa guerra ci preoccupa molto, è vicina a casa nostra, ha dentro tante componenti e dura ormai da quasi un anno”.
“Questa guerra ha già generato tanti morti e distruzione e non riusciamo a vederne la fine – sottolinea – noi ci auguriamo che finalmente si capisca che non è con le armi che si costruisce
la pace e speriamo che finalmente si inizino a dedicare energie necessarie al percorso diplomatico di costruzione della pace”.