Il Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, partecipando presso il Salone del Palazzo di Prefettura all’evento promosso dal Prefetto Torlontano in ricordo delle Vittime della Shoah per il 27 gennaio “Giorno della Memoria”, ha dichiarato.
«E’ dovere di tutti i cittadini ricordare gli eventi mostruosi di cui anche l’Italia si macchiò a seguito delle Leggi contro gli Ebrei del 1938. La collettività nazionale, costretta come fu ad una vergognosa rincorsa alle politiche razziste del regime hitleriano, ha pagato un prezzo insopportabile a quella follia.
Lo sterminio di ebrei italiani; quei treni in partenza per i lager carichi di uomini, donne e bambini cittadini italiani; la cacciata dal Paese di intellettuali, scienziati, uomini di ingegno e persino di militari che avevano servito con onore la Patria sui fronti della Prima Guerra Mondiale sono pagine terribili di storia che devono restare ben presenti all’attenzione nostra e, di conseguenza, a quella delle generazioni future.
Soprattutto in questo frangente storico nel quale, come ha sottolineato nelle scorse ore la sen. Liliana Segre, sembra che la maggioranza della popolazione non voglia più nemmeno sentir parlare né della Shoah, né degli stessi Ebrei.
Non possiamo consentire che questo effettivamente accada; non possiamo avallare un ritorno all’indietro delle lancette delle storia riportandole al tempo in cui, subito dopo la Guerra e la fine del nazi-fascismo, comunque per lunghi anni questi argomenti di fatto sono stati sottaciuti o accantonati, forse anche solo per vergogna. In tutti le aree del Paese, anche nei Comuni più piccoli, come testimoniato dalla cerimonia odierna in Prefettura, si sono consumati atti mostruosi che non possono essere dimenticati».