Sospesa l’erogazione dell’acqua allo stadio “Partenio-Lombardi” a causa delle oltre 250mila euro di fatture non saldate dall’US Avellino. Il provvedimento dell’Alto Calore, scattato due giorni fa, come diretta conseguenza dei solleciti e del decreto ingiuntivo, però, potrebbe rientrare già domani. In mattinata, infatti, nella sede della partecipa di corso Europa, si è svolta una riunione tecnica tra i rappresentanti della società di calcio biancoverde e il funzionario addetto al recupero delle morosità. Da quanto è dato sapere, sarebbe stata raggiunta un’intesa per il ritiro dell’atto giudiziario e la rialimentazione della struttura di via Zoccolari, in cambio di un cospicuo acconto.