A Palazzo Paolo V di Benevento si è tenuta la presentazione del programma P.I.P.P.I. finanziato attraverso (PNRR) Missione 5 “Inclusione e coesione” Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini, che vede coinvolti insieme all’Ambito B01, la Cooperativa Social Lab76, la Cooperativa Socrate, l’associazione fA.B.A. Famiglie Bambini Autistici ed il consorzio Mestieri Campania.
L’acronimo P.I.P.P.I.è un chiaro riferimento al personaggio televisivo“Pippi Calzelunghe”, figura che esprime le infinite potenzialità dei bambini e le capacità di far fronte in maniera positiva alle difficoltà.
Portare nuove pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette “negligenti”è la mission di questo importante progetto che punta a combattere il rischio di maltrattamento e di conseguenza la necessità di allontanare i piccoli dal nucleo familiare.
Per far questo è necessario coordinare la rete dell’ambito sanitario, educativo-scolastico. Obiettivo primario è dunque aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo nelle famiglie.
Prevenire l’istituzionalizzazione è un traguardo fondamentale, poiché evita quel processo attraverso il quale determinati valori, pratiche ed orientamenti si strutturano in un individuo che vive in un istituto.
Il programma infatti riconosce la vulnerabilità socio-familiare come uno spazio di speciale opportunità per mettere in campo interventi orientati alla prevenzione, inserendosi sia nella normativa nazionale che internazionale, allo scopo di sperimentare azioni in grado di sviluppare una genitorialità positiva.
Il programma – il più vasto mai approntato in Italia in materia di welfare, supportato dal Ministero delle Politiche sociali e coordinato dall’Università di Padova – è attuato in sinergia con sigle del Terzo Settore e vede come partner Social Lab76, Socrate onlus, Mestieri Campania e fABA (Famiglie bambini autistici), riunite in associazione temporanee d’impresa.
Alla presentazione hanno partecipato il sindaco di Benevento Clemente Mastella, l’assessore alle Politiche sociali Carmen Coppola, il dirigente dei Servizi al Cittadino Alessandro Verdicchio, Nunzia Spinelli, coach program Social Lab 76, Luisa Zollo coach program Ambito B1 e Maria Carmela Rapuano referente territoriale del programma Pippi.
“Il programma – spiega l’assessore Carmen Coppola – rientra nel sistema integrato di servizi a protezione delle vulnerabilità e delle diseguaglianze. In sinergia con le istituzioni scolastiche e i servizi sanitari, le famiglie ‘negligenti’, in cui cioè sia rilevata una carenza nella risposta ai bisogni dei bambini, vengono supportate in un percorso di mitigazione delle difficoltà e delle vulnerabilità familiari. Ringrazio il dirigente Verdicchio e il Settore per il prezioso lavoro compiuto anche in quest’occasione e sottolineo ancora il ruolo insostituibile delle sigle del Terzo Settore”.
“E’ il primo di cinque progetti sulle Politiche sociali già finanziati dal Pnrr– conclude il sindaco Clemente Mastella – che vede Benevento tra le città più premiate con finanziamenti in relazione al numero di abitanti, con 123 milioni di euro già intercettati. Con Pippi interverremo su ferite sociali aperte in un contesto sociale ed economico sempre più difficile, aiutando famiglie in condizioni di bisogno o di svantaggio”.