Finalmente torna la neve e il freddo nell’entroterra campano. Ad imbiacarsi l’altopiano del Laceno, le vette del Partenio e alcune zone dell’alto Sannio. Sul Laceno i primi fiocchi sono caduti in mattinata a partire dai 1000 metri di altezza, regalando cosi foto suggestive come ad esempio quella che ritrae il Lago ricoperto da un leggero strato di neve.
Altrettanto d’impatto il frame catturato dalle telecamere dell’Osservatorio di Montevergine che raccontano della prima spolverata di neve, arrivta nella notte, sui tetti del Santurario. Neve, che sul Partenio nel corso della mattinata, si è posata anche a quote più basse, intorno ai 900 metri. Spostandoci nel Sannio, una debole nevicata si è registrata tra i comuni di Colle Sannita e Circello.
La neve e il calo delle temperature delle ultime ore rientrano in un contesto tipicamente invernale e in linea con il periodo. Una buona notizia che però preoccupa gli agricoltori. Le precipatazioni nevose e le temperature gelide arrivano dopo mesi di caldo anomalo, in particolar modo un mese di dicembre record, per gli esperti il più caldo di sempre.
A lanciare l’allarme è la Coldiretti che paventa la concreta possibilità che nelle prossime settimane le repentine ondate di gelo notturno brucino fiori e gemme di piante e alberi, con pesanti effetti sui prossimi raccolti futuri.