E’ bufera sul Taburno, ma non dal punto di vista meteorologico. Al centro di una querelle scoppiata tra il sindaco di Vitulano Raffaele Scarinzi e il presidente del Parco del Taburno Camposauro Costantino Caturano, vi è la cava di marmo ricadente sul territorio che rientra nel geoparco.
Ad accendere la miccia esplosiva, alcune immagini andate in onda sabato e domenica nella trasmissione Rai “Il Provinciale, che ha dedicato una puntata al Sannio. Secondo il sindaco Scarinzi, mentre si fa riferimento a Vanvitelli, le immagini relative alla cava, non corrisponderebbero alla cava utilizzata per l’estrazione del marmo dello scalone della Reggia di Caserta.
Il sindaco punta il dito anche contro alcune pubblicazioni sul sito ufficiale dell’ente parco, con riferimento alla provenienza dei marmi da una cava di Cautano e non da quella storica di Vitulano”.
La questione annuncia il primo cittadino verrà portata nei prossimi giorni in Tribunale ai fini della tutela della proprietà intellettuale del comune di Vitulano.
Il presidente dell’Ente Parco Taburno Camposauro, Costantino Caturano, colpito dalla raffica di accuse sui social e su carta intestata del Comune, (alcune anche a carattere personale), non resta in silenzio e spiega che nessuno ha sottratto visibilità o meriti al comune di Vitulano.
“Sorprendono le dichiarazioni del sindaco Scarinzi- afferma Caturano-non comprendo i motivi di questo acredine nei confronti dell’Ente Parco. Mi ha lasciato sbalordito la lettera che ha scritto su carta intestata del Comune di Vitulano e che in maniera bassa, dice che la mia compagna è stata assunta all’Ente Parco come portavoce.
Caro sindaco di Vitulano, le do una notizia: la mia compagna si chiama Lucia Amato e fa l’avvocato, la portavoce dell’Ente Parco si chiama Assunta Ferretta, non è la mia compagna abbiamo un ottimo rapporto lavorativo ma non altro. Ma di questo stai pur certo che ne risponderai nelle sedi opportune”.
Sulla questione dei marmi Caturano afferma: ” hai montato una polemica ad arte per creare solo problemi e anche di questo ne risponderai nelle sedi opportune. Non risponderò ad altre provocazioni sui social perchè ritengo che la mia correttezza, i miei valori politici e culturali e morali mi spingono a continuare nel mio lavoro e nella promozione del Parco del Taburno Camposauro.
