Il comitato sannita Acqua Bene Comune invita i 78 comuni della provincia di Benevento a non aderire allo schema di delibera Eic per affidare la metà delle risorse idriche sannite ai privati ed alle multinazionali.
Si tratta di un vero e proprio ricatto con il quale l’Eic intende coprire i palesi vizzi di legittimità della delibera del 25.10.2022, primo tra tutti la mancata approvazione del piano d’ambito. Al contrario invitiamo i sindaci a chiedere all’Eic di cambiare rotta ed istituire un’azienda speciale, totalmente pubblica, l’unico modello possibile, che risponde al dettato del referendum del 2011 e garantisce una gestione efficiente nell’interesse esclusivo dei cittadini e del nostro territorio.
Ci uniamo all’appello di padre Alex Zanotelli rivolto alle fasce tricolori del Sannio a non cedere al ricatto dell’Eic. Queste le parole del missionario comboniano: “Non cedete al ricatto dell’Eic che vi chiedete aderire alla società mista che è privata per gestire l’acqua di tutto il Sannio.Vi chiedo di avere il coraggio di disobbedire a questo e fare una delibera chiedendo un’azienda speciale, sul modello di Napoli Abc, la quale gestisce l’acqua nel capoluogo partenopeo con ottimi risultati: 3 bilanci approvati sempre in attivo; paga bene i dipendenti; welfare aziendale invidiabile; tariffa tra le più basse d’Italia; 85% della fatturazione incassato; piani di rientro per 8 milioni di euro; acqua di qualità super controllata.
Guai a voi se vendete il tesoro più prezioso che avete nel Sannio. I vostri figli ed i vostri nipoti vi malediranno. Vi prego andate verso una gestione pubblica della vostra acqua che è il più grande tesoro che avete”.
Il video completo dell’appello di padre Alex Zanotelli può essere visionato sulla pagine Facebook del comitato sannita Acqua Bene Comune.