Se focalizziamo l’attenzione sulle temperature, invece, il discorso è ben diverso. Con una media di 6.4°C (che risulterebbe calda anche per il mese di novembre), dicembre 2022 si è issato al primo posto nella classifica dei mesi di dicembre più caldi dalla fine dell’Ottocento ad oggi. Il record precedente, pari a 5.7°C, apparteneva al dicembre 2015, che come molti di voi ricorderanno fu caratterizzato, oltre che da temperature ben al di sopra delle medie, anche da assenza di precipitazioni. Dal confronto con la media climatologica di riferimento (1981-2010), emerge uno scarto di ben +4.1°C (!).
Dall’analisi dei dati aggregati su base annuale (gennaio-dicembre), è emersa un’anomalia rispetto alla climatologia di riferimento pari a +1.6°C. Il 2022, dunque, è stato l’anno più caldo di sempre (dal 1884 ad oggi), a pari merito con il 2000: entrambi sono stati caratterizzati da una temperatura media di +10.5°C. I mesi che più di tutti hanno contribuito ad uno scostamento così rilevante dalla media di riferimento sono stati, nell’ordine, giugno, dicembre, ottobre, luglio e maggio. Come si evince dalla seconda delle figure riportate di seguito, l’anomalia di temperatura annuale ha assunto segno positivo per il diciassettesimo anno consecutivo.
“Tornando per un attimo al mese di dicembre, chiudiamo con una piccola chicca. Molti di voi, guardando il primo grafico, avranno notato l’incredibile anomalia negativa (-5.8°C) rilevata nel mese di dicembre dell’anno 1940. Giusto per dare un’idea, in quel mese la temperatura media all’Osservatorio fu -3.1°C (media massima -0.8°C, media minima -6.2°C). Caddero, inoltre, 75 cm di neve.
Altri tempi..”