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Ospedale “San Pio”, Morgante: “Più posti letto e incremento del personale, lavoriamo per la comunità”

Ospedale “San Pio”, Morgante: “Più posti letto e incremento del personale, lavoriamo per la comunità”

21 Dicembre 2022 | by redazione Labtv
Ospedale “San Pio”, Morgante: “Più posti letto e incremento del personale, lavoriamo per la comunità”
Attualità
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Le azioni messe in campo dall’insediamento e gli obiettivi per il 2023 dell’azienda ospedaliera. Questi i temi affrontati dal direttore generale del “San Pio”, la dottoressa Maria Morgante, che questa mattina ha incontrato dirigenti, personale medico, infermieristico e amministrativo per il tradizionale scambio di auguri natalizi. La diggi  li ha ringraziati per il lavoro svolto e tracciato la linea da seguire per i prossimi mesi.

Incremento dei posti letto e del personale, queste le due direttrici da rispettare: “Stiamo lavorando sui posti letto di ortopedia e medicina d’urgenza, a seguire ci saranno interventi su altre unità operative come l’oncologia, il maxillo facciale, otorino, chirurgia vascolare . Contestualmente – spiega la Morgante – prosegue il reclutamento del personale e proprio oggi è in corso il concorso degli anestesisti. Più anestesisti significa anche più personale per la gestione delle sale operatorie. Riaprirà –prosegue  – l’unità operativa di neurorianimazione, partendo da solo due posti letto

Passando alla stretta attualità e dunque alle criticità che si sono registrate nel Pronto Soccorso, la dirigente ribadisce che c’è stata una maggiore affluenza  perlopiù di codici bianchi e verdi. Da qui un nuovo appello ai cittadini: ” Con la stagione dell’influenza il maggior accesso è fisiologico, ma si tratta di molti casi per i quali può essere evitato il ricorso all’urgenza. Faccio appello al territorio – ha aggiunto – perchè si rivolga in pronto soccorso solo se realmente necessario. Si rischia di lasciar fuori chi ne ha realmente bisogno”.

Infine, un ultimo passaggio sul presidio di Sant’Agata de’ Goti, il Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Confermato l’indirizzo già emerso nei mesi scorsi, che vede il nosocomio saticulano come  punto di  riferimento per la lungodegenza e la riabilitazione.

le dichiarazioni nel servizio che segue

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