Presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico G. Rummo di Benevento si è tenuto l’incontro dal titolo “Come avviare una nuova impresa con gli aiuti di Resto al Sud”, misura gestita da Invitalia, Agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del Ministero dell’Economia.
L’iniziativa è stata promossa dagli studenti del Liceo G. Rummo, Gennaro Di Natale, Stefano Barricella, Mario Cataudo e Mario Coppolaro, referenti dello specifico corso: Andrea e Simone Babuscio nell’ambito della cogestione, un programma alternativo alla classica attività didattica, in cui gli studenti gestiscono, con la supervisione dei docenti, i programmi scolastici durante quelle che sarebbero, invece, normali ore di lezione.
Sono stati invitati ad intervenire due ex studenti del Liceo Rummo: il sig. Mario Giuseppe Pacilio, studente del corso di laurea di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi del Sannio e il dott.
Alessandro Pio Babuscio, laureatosi in ingegneria gestionale lo scorso settembre, presso il Politecnico di Milano, rispettivamente Vice Presidente e Tesoriere dell’Associazione Culturale SFC, ente non profit, accreditato da Invitalia per fornire assistenza gratuita agli aspiranti imprenditori.
I lavori sono stati introdotti dagli studenti del Liceo Rummo, Andrea e Simone Babuscio, due dei tanti studenti organizzatori della cogestione.
I partecipanti all’incontro, durante le oltre due ore dei lavori, hanno avuto tutte le informazioni necessarie per avviare una nuova impresa o un’attività di lavoro autonomo, utilizzando le provvidenze previste da Resto al Sud che eroga un finanziamento del 100% delle spese ammissibili, di cui il 50% a fondo perduto, con l’erogazione anche di un contributo alle spese per il primo anno di avvio dell’attività di impresa.
In particolare sono stati trattati i seguenti argomenti: i soggetti e le attività finanziabili, le spese ammissibili al finanziamento, la compilazione della domanda con la redazione il business Plan, come affrontare il colloquio per la verifica delle conoscenze e delle competenze degli aspiranti imprenditori o professionisti.
Gli studenti hanno poi simulato la redazione di un business plan, al fine di verificare le conoscenze acquisite nell’ambito dell’evento. I partecipanti hanno molto apprezzato le modalità di svolgimento del corso durante la cogestione ed hanno partecipato attivamente alla discussione, formulando domande e quesiti ai relatori.
Particolarmente apprezzata è stata la sessione dedicata alla simulazione del Business plan durante la quale è emersa la fantasia, la sensibilità e la voglia di fare impresa degli studenti ed essere assoluti protagonisti del loro brillante futuro.
Con particolare emozione i relatori Pacilio e Babuscio hanno incontrato i loro ex docenti e gli amici del percorso di studio liceale da poco terminato.
Nell’occasione i rappresentanti dell’Associazione Culturale SFC hanno rinnovato agli organizzatori della cogestione, ai docenti ed al Dirigente scolastico la disponibilità a partecipare a future iniziative al fine di conseguire il comune obiettivo della promozione delle iniziative, di qualsiasi genere, finalizzate all’occupazione giovanile in generale ed in particolare, attraverso l’accompagnamento degli studenti nel mondo del lavoro imprenditoriale e di lavoro autonomo.