Tetracloroetilene ma non solo. C’è anche il Dibromoclorometano che spunta nel glossario chimico che in queste ore ha finito per permeare i discorsi dei beneventani. A una settimana esatta dal gran bailamme del picco da 256 mg per litro che Arpac ha ravvisato nelle falde di Pezzapiana e le controanalisi di Gesesa che dicono l’esatto contrario il mistero non è per nulla risolto. Gesesa difende le sue posizioni ma Arpac non recede dalle sue che sono state formalizzate attraverso i documenti fatti pervenire attraverso l’Asl al Comune di Benevento.
Una discrepanza che il sindaco Mastella chiede a gran voce di chiarire. Nel frattempo spunta fuori un nuovo documento dell’Arpac che il 14 settembre scorso ha evidenziato la presenza di un nuovo contaminante il dibroclorometano, al di sopra dei parametri previsti dalla legge che il documento però non riporta. Ma cos’è questa nuova sostanza che Arpac fa presente al Comune di Benevento? La notizia è stata data da Gabriele Corona ospite di Doppio Taglio, in onda eccezionalmente stasera alle 21 su Lab Tv.