In merito alla questione dei 28 migranti ucraini arrivati a Montesarchio nella serata di ioweri l’altro, era stato riportato dalla nostra emittente e da chi scrive che Caritas, nelle sue versioni beneventane e montesarchiane, fosse parte integrante nelle operazioni di accoglimento dei profughi Ucraini. Prendiamo atto che Caritas non è parte di questa vicenda e ce ne scusiamo con i diretti interessati. Di seguito il comunicato stampa con la quale Caritas smentisce ogni suo coinvolgimento in questa storia
“Contrariamente a quanto affermato nell’articolo di Labtv dello scorso 15 novembre, riferito all’accoglienza del 28 profughi ucraini provenienti dall’Abruzzo, le Caritas parrocchiali di Montesarchio e la Caritas diocesana di Benevento, dichiarano di non aver mai preso in carico le suddette persone, né di essere a conoscenza del loro arrivo nel Sannio. Pertanto le Caritas diocesana e parrocchiali di Montesarchio sono completamente estranee alla vicenda. Sin dall’inizio del conflitto russo ucraino, la Caritas diocesana di Benevento ha provveduto ad accogliere i profughi ucraini nel proprio dormitorio o nella rete di appartamenti messi a disposizione della diocesi da parrocchie e famiglie sensibili alla grave crisi umanitaria. Restiamo disponibili a fornire tempestivamente notizie sullo svolgimento di attività inerenti la nostra missione sociale.”