Il presidente regionale delle ACLI Campania, il sannita Filiberto Parente, alla due giorni di studi che si sta svolgendo in Belgio dal titolo “Più Europa: più sociale, più verde, più giusta. L’Europa dei lavoratori e dei giovani in mobilità”, organizzato dalla Federazione delle ACLI Internazionali, in collaborazione con EZA (Europäische Zentrum für Arbeitnehmerfragen), la piattaforma che raccoglie 70 organizzazioni europee e sostiene il dialogo e la ricerca sociale. L’8 e il 9 novembre a Bruxelles e Charleroi dibattiti e confronti sul tema della mobilità e della giustizia sociale, partendo dalle radici della nostra storia di emigranti e guardando al futuro dei giovani.
Nella giornata di ieri il presidente Parente e la delegazione giunta in Belgio hanno svolto due visite guidate al Museo della Miniera, del Vetro e dell’Industria di Marcinelle e al Museo Bois du Cazier. A seguire nel Circolo ACLI Monceau Sur Sambre si è tenuto il dibattito su “Le radici della emigrazione italiana. Qual è il ruolo dell’associazionismo oggi?” con Matteo Bracciali, Vicepresidente Federazione ACLI Internazionali, Maria Laura Franciosi, giornalista Affari Europei, Anne Morelli, storica e professoressa onoraria Università di Bruxelles. Oggi, mercoledì 9 novembre, presso la sede della Regione Toscana a Bruxelles, si tiene l’incontro dal titolo “Dialoghi sull’Europa del futuro” con Simone Romagnoli, Coordinatore Giovani delle ACLI, Pietro Bartolo, vicepresidente Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni Pe, Luc Van Den Brande, presidente rete EZA, Emiliano Manfredonia, presidente nazionale Acli.